I volti dei pellegrini scannerizzati per rivelare in tempo reale la presenza di ricercati o persone sospette. Il santuario chiuso di notte per ispezioni e bonifiche quotidiane
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Dopo i recenti attacchi terroristici, anche Lourdes innalza le misure di sicurezze per garantire sicurezza ai pellegrini che visitano il santuario. Nel dettaglio, le autorità francesi hanno nascosto ad ogni ingresso telecamere intelligenti in grado di scannerizzare la morfologia del viso e di rilevare in tempo reale, tra tutti coloro che entrano o escono, ricercati, potenziali terroristi e presenze sospette.
Non solo telecamere intelligenti. Il rettore del santuario, infatti, ha anche disposto la chiusura del santuario durante le ore notturne. Come spiega Il Messaggero, si tratta di una misura estrema che permetterà ispezioni quotidiane, bonifiche, controlli aggiuntivi a fine giornata. Inoltre, personale altamente qualificato provvederà a fare accertamenti sui pellegrini con i metal detector.
"Questo provocherà qualche fila e tempi di attesa ma tutto scorrerà rapido. Naturalmente i malati, gli infermi, gli anziani, coloro che necessitano di un accompagnamento, godranno di un passaggio dedicato", sottolinea monsignor Xavier d'Arodes de Peyriague, coordinatore del santuario francese.