Csanad Szegedi, europarlamentare ungherese di estrema destra aveva una nonna scampata all'olocausto. "Sono sconvolto, è una cosa difficile da accettare"
Noto per le sue posizioni ultranazionaliste e ferocemente antisemite, l'eurodeputato di estrema destra Csanad Szegedi ha fatto una “sconcertante scoperta”: ha origini ebraiche. Il politico che si presentò a Strasburgo vestito con l'uniforme della Guardia repubblicana magiara (che durante la Seconda guerra mondiale spediva gli ebrei nei campi di sterminio) ha scoperto che sua nonna era una sopravvissuta dell'Olocausto.
"Non dico che la cosa non mia abbia sconvolto, ci vorrà un po' di tempo per digerirlo", ha detto al quotidiano Barikad, vicino al suo partito. Ma alla fine gli è toccato ammettere che “ciò che conta non è la razza, ma il comportamento”. “Essere ungherese per me è una responsabilità verso la patria, e non ha nulla a che fare con la supremazia razziale” ha detto ancora.
Peccato che recentemente un suo collega del partito Jobbik abbia conquistato i primi titoli dei giornali per essersi sottoposto a un test genetico che dimostrava come nelle sue vene non scorresse sangue "ebraico o Rom", ma solo sangue ungherese.
Le parole di Szegedi hanno provocato numerose reazioni sui social network. “Quando ha iniziato la sua carriera di politico populista e xenofobo, non poteva non conoscere l’origine di sua nonna”, ironizzano i blog antirazzisti ungheresi, particolarmente allegri per questa grottesca nemesi. Come ha commentato il giornale on line Index.hu: "La morale di questa storia è che la stupidità non è legata al patrimonio genetico".