Strage di innocenti

Usa, sparatoria in una scuola: 28 mortiFolle fa fuoco e uccide 20 bambini

Il killer è Adam Lanza, 20 anni. Nella strage ha ucciso anche la madre, insegnante nello stesso istituto. Il giovane è morto

16 Dic 2012 - 19:45
 © Reuters

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Strage in una scuola elementare di Newtown, nel Connecticut. Ad aprire il fuoco Adam Lanza, 20 anni, che aveva con sé diverse armi, fra cui un fucile calibro 223. Il giovane è morto, non è chiaro se si sia suicidato o sia stato colpito dagli agenti. Le vittime sono 28, fra cui 20 bambini. Il killer ha ucciso anche la madre, che insegnava nella scuola teatro della strage. Sei piccoli si sono salvati in un armadio.

Le piccole vittime hanno tra i 5 e i 10 anni. Il giovane, armato fino ai denti, ha aperto il fuoco nella scuola in un paesino circondato da boschi, ad un centinaio di chilometri da New York.

Madre del killer trovata morta in casa
Nancy Lanza, madre di Adam, è stata trovata uccisa nella sua abitazione. Il figlio, secondo quanto emerso, avrebbe comprato le armi legalmente e le avrebbe registrate usando il nome della donna. Adam avrebbe ucciso la madre in casa e poi con la sua auto si sarebbe diretto verso la vicina scuola.

Interrogato e rilasciato il fratello del killer
L'assassino, trovato poi morto nella scuola, potrebbe aver agito con un complice. Ma gli investigatori che hanno interrogato suo fratello Ryan, 24 anni, inizialmente sospettato di un possibile coinvolgimento, non sembrano più attribuire alcun alcun ruolo nell'eccidio a quest'ultimo, che anzi avrebbe collaborato in un interrogatorio rivelando fra l'altro presunti disturbi mentali di tipo autistico di Adam. In un primo momento lo stesso Ryan Lanza era stato indicato come lo sparatore perché a quanto sembra Adam aveva un suo documento in tasca. 

La ricostruzione del massacro
Secondo la ricostruzione emersa nelle prime ore, Adam Lanza, vestito tutto di nero, con indosso un giubbotto antiproiettile, e usando quattro pistole ha sparato all'impazzata, almeno un centinaio di colpi: sin dall'ingresso della scuola, la Sandy Hook di Newton, dove secondo alcune indicazioni ha subito freddato la preside e lo psicologo dell'istituto.

Ma il vero, atroce massacro l'ha compiuto in una aula dell'asilo, tra i bimbi più piccoli. Un'intera classe manca all'appello: è stata cancellata, hanno riferito fonti della stampa locale, citando investigatori anonimi. Sei bimbi, in preda al terrore, si sono salvati per miracolo nascondendosi in un armadio.

Tutto è cominciato poco dopo le 9.30 di venerdì mattina, e le televisioni nazionali hanno subito interrotto altri programmi per seguire in diretta l'evoluzione delle notizie, anche con inviati e troupe per le riprese dall'alto, in elicottero. Sono così rapidamente iniziate a filtrare le immagini di madri con il volto segnato dallo sgomento, dal terrore, dallo shock.

Elenco ufficiale vittime sarà diffuso sabato pomeriggio
Sarà diffuso nella mattinata di sabato (il pomeriggio in Italia) l'elenco delle vittime del massacro alla alla Sandy Hook Elementary School di Newton, nel Connecticut. Lo ha annunciato la polizia locale.

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