L'ex terrorista, condannato all'ergastolo in Italia ma libero nel Paese sudamericano, vive in un quartiere esclusivo di San Paolo
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L'ex terrorista Cesare Battisti - condannato all'ergastolo in Italia e che da giugno 2011 vive da uomo libero in Brasile - dovrebbe lavorare a breve nel sindacato Cut, legato al Partido dos trabalhadores (Pt, di sinistra) dell'ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva. Lo riferisce il senatore brasiliano Eduardo Suplicy. Battisti abita da un mese in un quartiere esclusivo di San Paolo.
Secondo il senatore Suplicy, come riporta il quotidiano "Folha de Sao Paulo", Battisti dovrebbe assumere presto "qualche incarico professionale" nella Central unica dos trabalhadores (Cut). Suplicy ha inoltre affermato che, a causa del prossimo impegno lavorativo, Battisti vive da un mese a San Paolo, in un appartamento di 90 mq preso in affitto nel quartiere di Jardins, uno dei più cari ed esclusivi della megalopoli. Il senatore ha detto di essersi offerto come "garante morale" dell'ex membro dei Proletari armati per il comunismo nei confronti dell'agenzia immobiliare.
Arrestato a Rio de Janeiro nel 2007, da giugno 2011 Battisti è un uomo libero in Brasile dopo il "no" all'estradizione pronunciato da Lula nell'ultimo giorno del suo mandato, il 31 dicembre 2010.