Pyongyang conferma il test ma dice anche che Cina e Stati Uniti erano stati avvisati. Convocato un consiglio di sicurezza Onu d'emergenza. Il presidente Obama: "E' una provocazione"
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Un terremoto di magnitudo 4.9 è stato registrato dal Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) con epicentro in un'area compatibile con quella di Punggye-ri, il sito dei test nucleari nel nordest del Paese. Da subito si è capito che si è trattato di qualcosa di artificiale. Lo hanno confermato anche gli esperti di Pechino. Poche ore dopo la conferma da parte di Pyongyang: è stato un test atomico di cui però Cina e Stati Uniti erano informati.
Consiglio di emergenza dell'Onu - Immediata la reazione internazionale. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu terrà una riunione d'urgenza alle ore 23 di New York sul terzo test nucleare deciso dalla Corea del Nord. Lo anticipa l'agenzia Yonhap.
Una bomba come a Nagasaki - La Corea del Nord potrebbe aver fatto esplodere un ordigno da 10 chilotoni o più (paragonabile alla bomba sganciata su Nagasaki). E' la prima stima del ministero della Difesa di Seul, che ha alzato l'allerta in vista di nuovi test e del lancio di missili. Un chilotone indica l'energia liberata da un'esplosione pari alla quantità di mille tonnellate di tritolo.
Pyongyang esulta: test riuscito - La Corea del Nord ha poi confermato di aver effettuato con "pieno successo" un test nucleare, usando cariche "miniaturizzate" ad alto potenziale. Lo riferisce la Kcna.
Obama: "NordCorea provoca"
Il test nucleare è "altamente provocatorio", mina "la stabilità regionale" e viola gli obblighi di Pyongyang nei confronti di molte risoluzioni dell'Onu. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.