L'annuncio della morte dato alla popolazione in diretta tv dal suo vice, Nicolas Maduro
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Il presidente venezuelano Hugo Chavez è morto. Lo ha reso noto parlando in diretta tv al Paese il vicepresidente e delfino di Chavez, Nicolas Maduro. Lo stesso Maduro, nelle scorse ore, aveva invitato la popolazione a pregare per il leader bolivariano dopo l'aggravarsi delle sue condizioni. Chavez, che aveva 58 anni e nei mesi scorsi era stato operato di cancro, si è spento alle 16.25 ora locale.
"E' un momento di profondo dolore", ha detto Maduro parlando alla Nazione visibilmente commosso. "Chi muore per la vita non può essere considerato morto", ha sottolineato insieme ai membri del suo governo. "Nelle prossime ore - ha aggiunto - renderemo noti tutti i programmi per rendere omaggio al nostro comandante".
"Tragedia storica per il nostro Paese" - La morte di Hugo Chavez "è una tragedia storica per la nostra patria", ha detto ancora Maduro, prima di rivolgere "un appello a tutti i connazionali di ogni età affinché siano militanti della pace e della serenità della patria". "Noi, i suoi compagni - civili e militari - raccogliamo la sua eredità, il suo progetto e le sue bandiere. Che viva Chavez!".
Maduro convoca il popolo "in omaggio al Comandante" - Il vicepresidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha quindi convocato i suoi concittadini a concentrarsi davanti all'ospedale militare, dove è morto il presidente Hugo Chavez per rendergli omaggio. "Quelli che muoiono per la vita non possono essere chiamati morti", ha detto. Maduro ha chiesto anche che "il popolo di Chavez" si riunisca sulla piazza Bolivar, dove Chavez ha tenuto l'ultimo meeting della sua campagna elettorale prima delle presidenziali.
Esercito schierato per garantire l'ordine - Dopo la morte del presidente Chavez, le forze armate del Venezuela sono dispiegate in tutto il Paese per far rispettare la Costituzione. Lo ha detto il ministro della Difesa, Diego Molero, invitando "il popolo all'unità e la concordia tra le parti". "Continueremo a lottare per l'ideale" della rivoluzione 'bolivariana', ha sottolineato Molero, "con lealtà, amore e morale".
Obama: "Per la storia del Venezuela si apre un nuovo capitolo" - "Gli Stati Uniti ribadiscono il loro sostegno al popolo venezuelano e il loro interesse per lo sviluppo di un rapporto costruttivo con il governo del Paese". Lo dice il presidente americano, Barack Obama, secondo cui oggi "il Venezuela inizia un nuovo capitolo della sua storia".
Lula: "Il suo impegno continuerà" - "Ho appreso la notizia della morte del presidente Hugo Chavez con grande tristezza ma sono sicuro che il suo esempio di amore per la patria e la sua dedizione alla causa dei meno fortunati continuerà illuminando il futuro del Venezuela". Lo ha detto l'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. "Sono orgoglioso di aver lavorato con lui per l'integrazione dell'America Latina e per un mondo più giusto", ha aggiunto Lula.
I funerali si terranno venerdì - I funerali di Hugo Chavez si svolgeranno venerdì 8 marzo. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri di Caracas, Elias Jaua, precisando che il Venezuela rispetterà sette giorni di lutto dopo la morte del presidente. Le scuole rimarranno chiuse tre giorni. Già nelle prossime ore, il corpo di Chavez sarà portato dall'Hospital Militar alla hall dell'Academia Militar di Caracas, dove si svolgeranno le esequie.
Fidel Castro: "Chavez come un figlio" - Per Fidel Castro, Hugo Chavez era "come un vero figlio": lo sottolinea in una nota il governo cubano, poco dopo la notizia della morte del presidente venezuelano, amico da tanti anni del "lider maximo" de L'Avana. Da parte di Cuba, viene precisato, "ci sarà sempre un'eterna lealtà nei confronti della memoria del comandante presidente".