Dalla Cina arrivano le immagini del presunto filmato hard costato la vita alla cantante Hyon Song-woi, ex fidanzata del dittatore Kim Jong Un; osservando le riprese cresce il giallo sulla condanna
Il regime di Pyongyang come al solito non lascia filtrare di ufficiale, per cui a far luce sulla condanna della ex fidanzata di Kim Jong-un ci provano all'estero. Dalla Cina si è diffuso il filmato incriminato, quello che avrebbe mandato al patibolo la cantante Hyon Song-wol, in precedenza legata sentimentalmente al dittatore nordcoreano.
Il portale video cinese Youku ha pubblicato le scene "pornografiche", che lo scorso 17 agosto avrebbero portato all'arresto della Hyon e alla fucilazione di altri dieci componenti della sua orchestra. Si tratta di una coreografia con protagonista tre ballerine, tra cui proprio la ex di Kim, sulle note della celebre "Aloha Oe" di Elvis Presley. Nell'esibizione, che arriva da Clarin.com, non si vede nulla di compromettente, azione gravemente perseguibile dal regime asiatico; la pubblicazione del filmato non fa che accrescere i dubbi sulla condanna, visto che tra le varie ipotesi si era parlato anche di una forte gelosia della moglie del Comandante Supremo dell'Esercito Popolare di Corea, Ri Sol-ju, nei confronti della vecchia compagna.