A L'AVANA

Barack Obama è arrivato a Cuba: visita storica di tre giorni dopo il disgelo

Il capo della Casa Bianca è giunto con la famiglia ed è stato accolto del ministro degli Esteri cubano. "E' meraviglioso essere qui", ha affermato incontrando lo staff dell'ambasciata Usa. La marcia delle mogli dei prigionieri politici soppressa

21 Mar 2016 - 12:37
 © ansa

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Barack Obama, insieme alla first lady Michelle e alle figlie Malia e Sasha, è arrivato a L'Avana. Inizia così la storica visita di tre giorni del presidente americano a Cuba, dopo il disgelo tra i due Paesi. Ad attenderlo il ministro degli Esteri, Bruno Eduardo Rodriguez Parrilla. L'incontro con Raul Castro, invece, è previsto lunedì. Su Twitter il messaggio ai cubani di Obama: "Que bola Cuba? (Come va Cuba?, ndr)".

Dopo 88 anni un presidente statunitense mette piede a L'Avana - Bandiere americane sui tetti della case e degli alberghi, t-shirt a stelle e strisce o con il volto del presidente Obama, poster che raffigurano il leader Usa insieme al presidente Raul Castro, ma strade stranamente vuote a L'Avana per l'arrivo storico del primo presidente Usa a Cuba dopo 88 anni.

Il governo ha vietato i raduni e chiuso molte strade al traffico, una prassi per raccogliere le folle. L'apparato di sicurezza, inoltre, è ovunque, anche con agenti in borghese, lungo ogni angolo del percorso riservato a Obama.

Obama lancia un messaggio su Twitter ai cubani - "Que bola Cuba? (Come va Cuba?, ndr). Sono appena arrivato alla meta qui, non vedo l'ora di incontrare e sentire direttamente il popolo cubano": lo ha twittato, con un esordio in spagnolo, il presidente Usa al suo arrivo a L'Avana.

L'incontro con lo staff americano: "Meraviglioso essere qui" - La prima tappa è stata in un hotel per salutare il personale dell'ambasciata americana a Cuba con le relative famiglie. "E' meraviglioso essere qui", ha detto, sottolineando che un presidente americano non metteva piede nell'isola da quasi 90 anni. L'ultimo, ha ricordato Obama, fu Calvin Coolidge nel 1928, che arrivò con una nave da guerra in tre giorni mentre lui ci è arrivato in tre ore d'aereo. Poi ha ringraziato quanti avevano portato i loro figli per incontrarlo, auspicando che quando saranno grandi penseranno che sia naturale che un presidente americano viaggi a Cuba.

Meeting con il cardinale Ortega, uno dei fautori del disgelo - Nell'agenda di Obama è in programma anche la visita nella cattedrale de L'Avana vecchia per incontrare il cardinale Jamie Ortega, uno degli artefici, insieme al Papa, del riavvicinamento tra Stati Uniti e Cuba. Prima del meeting, Obama e la sua famiglia hanno fatto una passeggiata sotto la pioggia nel centro storico. Hanno visto Plaza de Armas, guidati dallo storico ufficiale Eusebio Leal, e poi l'interno del Palacio de los Capitanes Generales, antica sede del governo coloniale e oggi sede del Museo della città.

La folla acclama Obama - Primi applausi cubani a L'Avana vecchia per Obama e la sua famiglia, quando sono arrivati nella piazza della cattedrale. Alcune centinaia di persone hanno battuto le mani e gridato il nome del presidente, "Barack, Barack". Il capo della Casa Bianca ha speso alcuni minuti per salutare la gente prima di entrare nella cattedrale.

Il programma ufficiale di lunedì - Lunedì il presidente parteciperà a una cerimonia in Piazza della Rivoluzione in omaggio a José Martì, eroe dell'indipendenza, quindi foto ufficiale e stretta di mano con Raul Castro prima della cerimonia di benvenuto al palazzo della Rivoluzione. Seguirà un bilaterale. Nel pomeriggio Obama prenderà parte a un incontro con gli imprenditori sulle opportunità di sviluppo e cooperazione, mentre in serata sarà l'ospite d'onore con la first lady di una cena di Stato, sempre al Palazzo della Rivoluzione.

La giornata di martedì - Martedì sarà il giorno in cui il capo della Casa Bianca parlerà ai cubani dal Gran Teatro dell'Avana Alisia Alonso, con un discorso trasmesso in diretta dalla tv cubana. In tarda mattinata è previsto un incontro con la società civile cubana, forse anche con alcuni dissidenti. Nel pomeriggio spazio alla "diplomazia del baseball": Obama e la sua famiglia assisteranno a una partita tra la nazionale cubana e i Tampa Bay Rays in uno degli sport più amati in entrambi i Paesi.

Incontri di pace a L'Avana tra le Farc e Bogotà sotto lo sguardo Usa -
Nel frattempo il segretario di Stato Usa John Kerry ha annunciato che lunedì incontrerà a Cuba i rappresentanti delle forze armate rivoluzionarie colombiane (Farc) per verificare i progressi delle negoziati di pace con il governo di Bogotà, sostenuti dalla Casa Bianca, e che dal 2012 si svolgono in un albergo di L'Avana. I negoziatori delle due parti sono stati invitati ad assistere insieme a Barack Obama e al presidente cubano Raul Castro alla partita di baseball di martedì tra la nazionale cubana e una squadra Usa.

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