NO PASARAN

Calci e sgambetti ai profughi in fuga in Ungheria: licenziata operatrice televisiva

Il provvedimento dopo la diffusione in rete del video che mostra le violenze compiute dalla donna

09 Set 2015 - 09:16

    © da-video

© da-video

Mentre riprendeva il dramma dei profughi in Ungheria, un'operatrice della televisione N1TV sgambettava e prendeva a calci gli immigrati in fuga dalla polizia. Ma quando il video delle sue violenze è stato postato su Twitter dal reporter tedesco Stephan Richter, la donna, Petra Lazlo, è stata licenziata in tronco dall'emittente ungherese.

Calci e sgambetti ai profughi in fuga in Ungheria: licenziata operatrice televisiva

1 di 10
© da-video  |
© da-video  |
© da-video  |

© da-video |

© da-video |

Nelle immagini si vede la donna (membro di un gruppo anti-immigrazione) che, mentre riprende con la telecamera la fuga dei profughi a Roszke, al confine tra Serbia e Ungheria, sgambetta un uomo che corre con in braccio il figlioletto e poi prende a calci un ragazzo e una bambina.

"I colleghi di N1TV - ha fatto sapere l'emittente al britannico Telegraph - ritengono inaccettabile il comportamento tenuto al campo immigrati di Roszke. Il nostro rapporto di lavoro con l'operatrice video è terminato. Il caso, da parte nostra, è considerato chiuso".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri