Stretta di mano tra il presidente Santos e il capo dei rivoluzionari. Intesa firmata dopo 52 anni di guerra e 250mila morti
Juan Manuel Santos, presidente della Colombia, e Rodrigo Lodrono, detto Timochenko, comandante delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc) hanno firmato un accordo di pace che pone fine a 52 anni di guerra e 250mila morti. "La Colombia manda un messaggio di pace. L'Unione europea dà il suo appoggio e sospende le Farc dalle lista delle organizzazioni terroristiche". Così ha commentato l'intesa l'Alto Rappresentante Federica Mogherini.
Dopo quattro anni di colloqui di pace a Cuba, Santos e il capo dei ribelli noto come Timochenko - nome di battaglia del 57enne Rodrigo Londoño - si sono calorosamente stretti la mano sul suolo colombiano per la prima volta e hanno firmato l'accordo con una penna ricavata da un bossolo.