Scontri a Rennes, arresti a Parigi. Il presidente: "Avanti fino alla fine con la riforma del lavoro"
Alta tensione in Francia nell'ennesima giornata di proteste contro la riforma del lavoro. A Parigi 95 persone sono state fermate alla partenza del corteo prima vietato e poi autorizzato. Disordini e atti di vandalismo a Rennes, in Bretagna: alcune vetrine sono state infrante a colpi di martello da militanti coperti da passamontagna. Il presidente francese, Francois Hollande, tira dritto: "La riforma andrà avanti fino alla fine".
A Parigi tensione ma niente scontri - A Parigi la manifestazione ufficiale contro la riforma della legge sul lavoro ha visto molti momenti di tensione ma nessuno scontro. Un gruppo di circa duecento manifestanti si sarebbe però allontanato dal tracciato autorizzato, dirigendosi verso place de la Nation, tradizionale punto d'arrivo delle manifestazioni sindacali a Parigi.
La maggioranza delle 95 persone fermate è stata trovata in possesso di oggetti che avrebbero potuto essere utilizzati come armi in eventuali disordini, come pietre e pezzi di cemento. Il nome di due, invece, compariva nella lista di coloro che erano banditi dalla zona della dimostrazione per essere stati coinvolti nelle violenze passate.