Vytenis Andriukaitis a muso duro: "Questi movimenti ci riportano ai tempi in cui non c'era conoscenza scientifica, all'età della pietra"
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Dura presa di posizione dell'Ue nei confronti dei movimenti no-vax. Il commissario alla Salute, Vytenis Andriukaitis, ha evidenziato che queste persone hanno "la responsabilità morale" di quanto succede ai loro figli e "non capiscono che cosa stanno facendo". "Mi piacerebbe invitare la gente che aderisce a questi movimenti a visitare le tombe dei bambini morti perché non vaccinati e a riflettere su ciò che fanno", ha aggiunto.
"Sarebbe una vergogna - ha proseguito il commissario - se le famiglie che appartengono a questi movimenti dovessero seppellire i loro bambini proprio come successo quest'anno in quei Paesi membri in cui i bambini muoiono di morbillo. Mi piacerebbe invitare la gente di questi movimenti a riflettere su ciò che fa. Vorrei invitarla a visitare i cimiteri europei del XVIII, XIX e dell'inizio del XX secolo: troveranno molte tombe di bambini morti perché non esisteva la vaccinazione".
"Questi movimenti - ha detto ancora Andriukaitis - ci riportano ai tempi in cui non c'era conoscenza scientifica, all'età della pietra. Voglio essere chiaro: dobbiamo discutere anche della responsabilità morale di queste persone. I bambini non hanno diritto di scelta e gli Stati membri devono garantire il più alto livello di tutela della loro salute. Se i genitori non lo capiscono, allora i governi devono assumersi la responsabilità di proteggere i bambini".
"Questi movimenti - ha concluso il commissario - non capiscono ciò che fanno. L'ho detto molte volte tutti dobbiamo credere ancora nella scienza, nei dati e nella verità invece che in ciò che pensano certe organizzazioni".