Il dolce deriva da una ricetta mediorientale reinterpretata in chiave moderna: è filante come la mozzarella, nasce dall’orchidea e da una resina greca
Diciamo pure addio al gelato tradizionale. La nuova moda, partita da New York, si chiama Booza. È un gelato insolito, gommoso e resistente al calore. Questa nuova stranezza culinaria arriva direttamente dal negozio “Republic of Booza” a Brooklyn, ma ripropone un’antica ricetta mediorientale nata circa cinquecento anni fa.
I due ingredienti che rendono unico il prodotto sono il salep – una farina ottenuta dal tubero dell’orchidea – e la resina di mastica – coltivata solo nell’isola greca di Chio. La seconda conferisce al gelato una insolita gommosità.
Gusti più innovativi come il caramello salato, la cioccolata bianca al pepe di Sichuan o l’accoppiata zafferano-grani di pepe, danno un tocco di modernità alla ricetta.
Filante come la mozzarella, questo tipo di gelato può essere gustato anche arrotolandolo attorno al cucchiaino. Potrebbe far storcere il naso ai più tradizionalisti, ma il fatto che sfidi le temperature più calde e non si sciolga, lo ha reso il “must”di questa estate. In Italia bisognerà attendere ancora un po’ prima di poterlo provare e perché no, giudicare.