La testimonianza di Edoardo Semmola, giornalista de Il Corriere fiorentino. Nelle sue parole quei momenti di terrore
"Una scena da terremoto: pozze di sangue, una scarpa vicino al metal detector, puzza di distruzione". E' drammatico il racconto dell'italiano Edoardo Semmola, giornalista de Il Corriere fiorentino, che era appena atterrato da Pisa all'aeroporto internazionale Ataturk di Istambul, pochi minuti dopo che il commando di 7 attentatori aveva scatenato l'inferno al suo interno. "Hai la consapevolezza che ti è andata molto bene", aggiunge mentre ricorda il caos e la concitazione di quei terribili momenti.