La Farnesina aveva confermato che Gian Claudio Marengo, 30 anni, era irreperibile da domenica. L'uomo correva con il team di San Patrignano
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E' stato ritrovato e sta bene l'italiano Gian Claudio Marengo, 30 anni, di cui non si avevano tracce da domenica. L'uomo era scomparso dopo aver superato il traguardo della maratona di New York. Il trentenne correva con il team di San Patrignano.
La comunità di San Patrignano ha spiegato che Marengo che "si era perso per Manhattan, si è ripresentato spontaneamente". In via precauzionale l'uomo è stato ricoverato "per accertamenti e per una visibile disidratazione".
Il trentenne, con un passato da eroinomane, secondo quanto da lui stesso dichiarato in un'intervista prima della corsa, aveva iniziato a correre per perdere peso e per cambiare il suo stile di vita. La comunità di San Patrignano, smentendo quanto scritto dai media Usa, ha precisato che Marengo "non aveva nessun disturbo mentale, non era soggetto a trattamento psichiatrico né sottoposto a terapie con psicofarmaci. Era certamente una persona fragile, vulnerabile e molto emotiva che dopo anni di tossicodipendenza aveva trovato un'opportunità di recupero".
Al termine della maratona il 30enne, vestito con maglietta turchese e dei pantaloncini neri, sarebbe stato visto recuperare le sue cose.
La squadra di San Patrignano aveva denunciato la scomparsa al consolato italiano di New York il quale aveva immediatamente allertato la polizia. La comunità di Coriano ha ringraziato l'Ambasciata e il consolato italiano e le forze dell'ordine americane, "per il loro pronto operato e la collaborazione".