Messico, una rivolta in carcere si trasforma in tragedia: 52 i morti e 70 i feriti

E' di 52 morti e 70 feriti il bilancio di un ammutinamento con tentativo di fuga avvenuto nel carcere "Topo Chico" di Monterrey, nel nord del Messico. Tra le vittime vi sarebbero sia detenuti sia guardie penitenziarie. Secondo alcuni testimoni, dall'esterno del carcere si sono sentite esplosioni e grida mentre le forze di sicurezza circondavano l'area.

La rivolta è scattata intorno alla mezzanotte, quando un gruppo di detenuti ha preso il controllo di una vasta area del carcere provocando un incendio per distrarre le guardie e favorire il tentativo di fuga di alcuni carcerati.

I media locali confermano che qualcuno è riuscito a scappare, ma ancora non è noto il numero esatto. La tragedia è avvenuta nella più antica prigione dello Stato e le autorità sono intervenuto con un ingente dispiegamento di forze di polizia, inclusi uomini dell'esercito e della guardia civile di Monterrey.

All'esterno del carcere sono arrivati molti famigliari dei reclusi: dai dintorni si vedono chiaramente colonne di fumo provenienti dalla prigione.