Ricercata una 19enne, schedata come jihadista: avrebbe preso l'auto del padre e l'avrebbe riempita di bombole
Un'auto contenente sette bombole di gas, di cui una però vuota, è stata scoperta nella notte tra sabato e domenica nei pressi della cattedrale di Notre Dame a Parigi. A darne notizia è l'Antiterrorismo francese, precisando che il veicolo, una Peugeot 607, non aveva targa e le bombole non erano collegate a un detonatore. Una coppia si trova in stato di fermo: si tratta un 34enne e di una 29enne, entrambi pregiudicati.
Nell'auto, rimasta parcheggiata due ore con le quattro frecce d'emergenza accese, c'era una bombola vuota posizionata nell'abitacolo. Le altre sei, piene, erano invece nascoste nel portabagagli. Nessuna miccia è stata ritrovata.
Fonti della polizia hanno riferito che a riempire l'auto di bombole è stata una 19enne, già schedata come jihadista, attualmente ricercata. La ragazza si sarebbe impadronita dell'auto del padre, raccontando di voler trascorrere il weekend con un'amica, ma poi avrebbe messo in atto il suo piano. La ricostruzione è stata confermata dall'uomo, fermato e poi rilasciato, che abita a Saint-Denis, nella periferia nord di Parigi. La coppia di giovani fermati, invece, avrebbe aiutato la 19enne a fuggire.