Una guida alpina locale ha ripreso i momenti di panico e il fuggi fuggi generale mentre la massa nevosa si dirige contro l'hotel Kogutay sulla cima caucasica, considerata il tetto d'Europa
Panico sulla vetta più alta d'Europa, il monte Elbrus, sulla catena del Caucaso in Russia: una valanga si stacca e punta lo ski-resort Kogutay, sull'omonima cima a 3.819 metri d'altitudine, in località Terskol. Per fortuna, però, la struttura turistica, alla fine, verrà solo investita da un enorme nuvolone bianco, perché la spaventosa corsa della massa nevosa si ferma a metà percorso. A testimoniare quanto accaduto, girando un filmato in quegli attimi di paura, è stato una guida alpina locale, Oleg Koshkarev, che ha poi postato il video sul suo profilo Facebook, totalizzando oltre centomila visualizzazioni.
Nel video Oleg Koshkarev, che ha dichiarato di aver visto la morte in faccia, ma è riuscito a mantenere la freddezza necessaria per filmare, fa testamento dichiarando tutto il suo amore per i suoi genitori. Ad un certo punto, infatti, abbandonando la sua lingua madre, il russo, dice in francese: "Ti amo papà, ti amo mamma".
Tutt'intorno, mentre la valanga avanza, è un fuggi fuggi generale. Fino al sospiro di sollievo finale.