Siria, video-appello delle italiane rapite Gruppo jihadista Al Nusra: le abbiamo noi
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"Potremmo essere uccise", dice in inglese una delle due ragazze sequestrate a luglio in Siria. Gli 007: "Video autentico, fase delicatissima"
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Appello online di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due volontarie rapite in Siria: "Supplichiamo il nostro governo e i suoi mediatori di riportarci a casa prima di Natale. Siamo in estremo pericolo e potremmo essere uccise. Il governo e i suoi mediatori sono responsabili". Il filmato è datato 17/12. Intanto il Fronte al Nusra, gruppo siriano legato ad Al Qaeda, ha confermato di tenere in ostaggio le due italiane.
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"E' vero, abbiamo noi le due italiane, perché il loro Paese sostiene i raid in Siria contro di noi", ha affermato Abu Fadel, membro dell'organizzazione, contattato dalla Dpa dopo il video delle due ragazze diffuso mercoledì. Il link al filmato è stato postato da un giornalista arabo, Benjamin Zaid, su Twitter con l'hashtag #Syria: "A video shows 2 Italian hostages believed they were aid workers held by Jabhat Al-Nusra" . Le nostre connazionali non sarebbero in mano all'Isis bensi ai gruppo al Nusra, affiliato alla rete di Al Qaeda.
Le parole - "Siamo Greta Ramelli e Vanessa Marzullo", dice in inglese con un forte accento italiano e tenendo gli occhi bassi, la prima delle ragazze. "Supplichiamo il nostro governo e i suoi mediatori di riportarci a casa prima di Natale. Siamo in estremo pericolo e potremmo essere uccise. Il governo e i suoi mediatori sono responsabili delle nostre vite".
VIDEO - "Vi supplichiamo, aiutateci"
007: "Video autentico, fase delicatissima" "Siamo in una fase delicatissima, che richiede il massimo riserbo". E' quanto dichiara una fonte d'intelligence. Il video è ritenuto autentico dagli 007 italiani, anche se c'è qualche dubbio sulla data del 17 dicembre 2014, indicata in un foglio tenuto in mano da una delle ragazze.
Le immagini mostrano le due ragazze con indosso una tunica nera lunga che copre loro il corpo e i capelli, ma lascia libero il volto. A parlare è una solo di loro. Rispetto alle fotografie circolate sul web prima del rapimento, le ragazze appaiono molto dimagrite e dai tratti particolarmente tirati.
La trattativa - Il giornalista che ha rilanciato la notizia del video ha postato subito dopo il video un tweet attribuito a non meglio precisate fonti del gruppo Al Nusra che denunciano lo stallo della trattativa con il governo italiano per la liberazione delle due ragazze.
VIDEO - Fratello Greta: "Non guardo il filmato"
Papà Vanessa: "Stanno bene, siamo ottimisti" - "Abbiamo visto quelle immagini, le prime immagini di Vanessa e Greta da mesi, sembra stiano abbastanza bene anche se in una condizione difficile". Così Salvatore Marzullo, padre di Vanessa, commenta il video. "Siamo contenti di averle viste, siamo ottimisti", aggiunge.