Il presidente non la prende bene e definisce il gesto come opera di una "canaglia"
Chi ha preso alla lettera l'invito dei democratici all'indomani della strage di Manhattan rivolto al presidente Usa Donald Trump di "smettere di twittare"? Fatto sta che per 11 minuti l'account del social network @realDonaldTrump è stato disattivato. Il "sabotaggio", secondo il sito di microblogging, sarebbe opera di un addetto al costumer care al suo ultimo giorno di lavoro. Ore dopo è arrivato anche il commento dell'inquilino della Casa Bianca: "Impiegato canaglia". Sui social, invece, il misterioso sabotatore è diventato un eroe.
Resta il giallo sulla vincenda Collegata al presidente Trump c'è la pagina Twitter istituzionale @Potus con 20,9 milioni di follower, ereditata dal predecessore Barack Obama, ma quella personale del tycoon, @RealDonaldTrump appunto, ha 41,7 milioni di follower ed è a suo diretto uso (e abuso, stando ai suoi oppositori).
Tant'è che sul blackout del suo medium prediletto subito si è iniziato a speculare: è stato un suicidio social o l'azione di un hacker? era la domanda che si rincorreva, finché Twitter su @Twittergov ha svelato l'arcano.
La replica di Trump: impiegato canaglia "Il mio account Twitter è stato rimosso per 11 minuti da un impiegato canaglia. Credo che il mio messaggio stia finalmente arrivando e sta avendo un impatto". Così ha twittato il presidente Usa Donald Trump. La sua reazione, a lungo attesa, è poi arrivata.