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Nuova grana per Uber. A pochi giorni dalla nomina del nuovo amministratore delegato, l'app per auto con conducente finisce nel mirino del Dipartimento di Giustizia Usa, che ha avviato indagini preliminari per accertare eventuali violazioni delle leggi anticorruzione. Lo riporta il Wsj citando alcune fonti, secondo cui le autorità vogliono capire se Uber abbia stanziato tangenti a funzionari stranieri per ottenere o mantenere la propria attività.