Kia, la saggezza coreana della guida autonoma
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Investe due miliardi di dollari in queste tecnologie
Kia entra nellʼagone della guida autonoma. Quelle auto che grazie a radar e sensori possono percorrere in scioltezza e sicurezza le strade, senza che il guidatore tenga le mani sul volante. Una frontiera che il più antico costruttore coreano ritiene plausibile già dal prossimo decennio. Per racchiudere tutte le tecnologie della guida autonoma, Kia ha inventato il brand "Drive Wise", guida saggia, e lʼha presentato al Consumer Electronics Show di Las Vegas.
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La "guida saggia" di Kia ha bisogno però anche di partner, pubblici e privati. Le strade ad esempio vanno migliorate e, a livello globale, interamente coperte da radar e dal satellite, in modo da rendere sicura la marcia, evitare ogni tamponamento e persino effettuare un sorpasso avendo la piena consapevolezza della corsia libera da occupare. Tutto per la sicurezza, perché ammettiamolo, la guida non è sempre piacevole e divertente, talvolta stanca ed è noiosa. Kia ha investito due miliardi di dollari in queste tecnologie, e ha chiamato Adas ‒ Advanced Driver Assistance Systems ‒ il pacchetto di dotazioni che presuppongono la guida autonoma. Vi sono inclusi il monitoraggio delle condizioni di traffico, il mantenimento della distanza di sicurezza, la frenata dʼemergenza automatica e altre dotazioni. Nel frattempo, sulle strade del Nevada (proprio dovʼè Las Vegas), Kia ha ottenuto le licenze per testare fino al 2020 i suoi veicoli a guida autonoma. Tempo un decennio, il 2030, e Kia prevede che questa tecnologia si diffonderà in massa.