Audi, quando la tecnologia supera i sensi

In un vecchio film di Wim Wenders, “Fino alla fine del mondo”, il vecchio Max von Sydow riusciva a superare la sua cecità grazie alla tecnologia: un chip nel cervello e un visore ottico gli permettevano di guadagnare barlumi della vista. Fantascienza? Mah, forse no! Lʼuomo ha dimostrato che la tecnologia è capace di superare i limiti dei sensi. Permettendo persino a un cieco di guidare unʼautomobile.

È in questa frontiera abbattuta che si muove lʼinnovazione di “Audi Trust Race”, montata su unʼAudi S5 Sportback. Tecnologia che permette a Mike Newman di essere il primo guidatore non vedente al mondo in grado di affrontare una curva ad alta velocità su un percorso stradale. Senza paura e senza alcuna preoccupazione di un incidente. È accaduto in Puglia, in una strada chiusa al traffico. A dimostrazione che la tecnologia aiuta tutti i guidatori, chi vede bene ed è un provetto pilota e chi allʼopposto non ha mai potuto mettersi al volante. Tutto nasce dalla fiducia nelle tecnologie ‒ Trust Race ‒ e lo vediamo in queste immagini realizzate da Audi Italia in collaborazione con l’agenzia Verba.

L’intelligenza artificiale Audi estende le capacità sensoriali del conducente. I sistemi “Audi Intelligent Assistance” sono in grado di assicurare la guida autonoma con la massima affidabilità, intervenendo fino a 250 km/h di velocità. Un dato che, questo sì, sa di fantascienza! Le due fiammanti S5 Sportback dotate di questi sistemi si sfidano in una strada in Puglia tra banchi di nebbia insidiosi e visibilità ridotta, con la vettura color Blu guidata da Mike Newman che taglia il traguardo per prima. Fondatore dellʼassociazione per piloti non vedenti “Speed of Sight” e detentore di 7 record registrati nel Guinness dei Primati, Newman è uno sportivo vero, pronto a raccogliere qualsiasi sfida.

Altro protagonista del video, pur occulto ai nostri occhi “ciechi”, è il sistema Lane Assist sviluppato da Audi e disponibile su tutta la gamma. È questo che permette di affrontare curve con raggio fino a 500 metri e velocità fino a 115 km/h in totale autonomia, mantenendo l’auto sempre in carreggiata.