Ducati cala tre nuovi assi allʼEicma 2015
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XDiavel, Multistrada 1200 Enduro, Scrambler Sixty2
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Oltre il Rosso Ducati cʼè di più. È sulla base di questo concetto che si fonda la partecipazione della Casa di Borgo Panigale alla 73° edizione di Eicma. Cʼè altro in casa Ducati: "More than Red: Black, Wild and Pop", recita il titolo della Ducati World Première 2016 svoltasi lunedì sera in un teatro milanese. In scena dal prossimo anno entreranno le inedite XDiavel (Black), Multistrada 1200 Enduro (Wild) e Scrambler Sixty2 di cilindrata 400 (Pop).
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Il messaggio è quello di una Ducati che guarda avanti, che deve far fronte a una domanda di nuovi modelli in crescita. Pochi giorni fa lʼazienda ha annunciato di aver superato la soglia delle 50 mila moto vendute questʼanno, un anno fa si era poco sopra le 40 mila unità, e alla fine del 2015 mancano ancora due mesi! Oltre alle tre novità assolute, allʼEicma 2015 sono esposte 7 nuove moto, 9 se si considerano anche Monster 1200 R già presentato a Francoforte e alla versione di Scrambler sviluppata insieme a Italian Independent. Le altre moto sul palco della Ducati World Première 2016 sono Scrambler Flat Track Pro; la rinnovata gamma Hypermotard 939, Hypermotard 939 SP e Hyperstrada 939; la nuova Panigale 959; la Multistrada 1200 Pikes Peak.
Attesissima è senza dubbio Ducati XDiavel, una moto che permette al brand di fare il suo ingresso nel segmento Cruiser. Ma la guida rilassata e i lunghi tragitti a velocità di crociera, proprio di queste moto, si mischia in questo caso con la personalità sportiva del Diavel Ducati, il cui motore bicilindrico Testastretta sviluppa 156 CV! Una cruiser così potente e con un angolo di piega del 40% è quasi impensabile, come anche le 60 configurazioni possibili per lʼergonomia del pilota. Non mancano poi i must Ducati, come il Traction Control, i Riding Mode, l'ABS Cornering Bosch, il Cruise Control e l'innovativo Ducati Power Launch. L'XDiavel è disponibile anche in versione S.
Altra sorpresa è la Multistrada 1200 Enduro, lʼanima wild con la quale Ducati entra nel mondo delle maxienduro. Una moto per instancabili globetrotter, super accessoriata, in grado di resistere alle sollecitazioni della guida in fuoristrada, per le quali è stata sviluppata. Ha ruote a raggi da 19 pollici davanti e da 17 dietro, sospensioni elettroniche semi-attive Sachs (anteriore e posteriore) e un bel serbatoio da 30 litri che assicura unʼautonomia di circa 450 chilometri. Di serie sulla Multistrada 1200 Enduro l'ABS Cornering, le Cornering Lights, il Ducati Traction Control e il Ducati Wheelie Control. È stato poi introdotto il sistema di assistenza alle partenze in salita.
La sorpresa Pop di Ducati è senza dubbio Scrambler Sixty2, la moto "nuova" di Borgo Panigale, ancora più versatile in questa versione di soli 400 cc che apre la strada a un nuovo segmento e a nuovi clienti. Lʼispirazione è lʼuniverso giovanile, fatto di street culture, skateboard, pop music e quella pop art che dilagava nel 1962, anno di nascita del primo Scrambler. Il serbatoio della Sixty2 è snello in acciaio con grafiche e logo dedicati, ma tutto il look della moto è anticonformista, anche se il manubrio largo, la sella lunga e lʼABS di serie strizzano lʼocchio a chi si avvia alla guida delle due ruote.