Moto Guzzi lancia V9 Roamer e V9 Bobber
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Una gamma inedita di 850 cc per la Casa lariana
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Sono le prime immagini delle nuove Moto Guzzi V9. Due modelli, due personalità distinte ‒ V9 Roamer e V9 Bobber ‒ per una moto che nella gamma di Mandello è assolutamente inedita. Vanno a colmare un gap tra le V7 seconda serie e le grandi California 1.400 cc. Custom di pregevole fattura, con un telaio di nuova progettazione, le Moto Guzzi V9 sono state grandi protagoniste allʼultima edizione di Eicma. Montano un motore bicilindrico a V di 850 cc, Euro 4, con trasmissione a cardano e cambio a 6 marce
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Testimoni di una tradizione custom sempre molto forte sulle sponde del Lago di Como, le Guzzi V9 si legano al fil rouge che inizia con la mitica V35 del 1979, e poi alla Nevada del 1989 fino alla giovane Bellagio del 2007. Il loro design mischia però stilemi classici e moderni: il serbatoio da 15 litri a goccia, ad esempio, è in metallo ed è rifinito con una pregiata verniciatura trasparente. Anche i parafanghi anteriore e posteriore sono in metallo, come vuole la tradizione Moto Guzzi. Più classica e ispirata alle custom anni 60 è la V9 Bobber con i suoi cerchi da 16 pollici, mentre la V9 Roamer raccoglie il testimone della Nevada e si presenta con una differente gommatura, da 19 pollici davanti e da 16 dietro.
La modernità è data da dotazioni quali lʼABS e il Traction Control. Ma di serie sono pure l'antifurto immobilizer e la presa USB situata sotto il cannotto di sterzo, utile per la ricarica di smartphone e altri device. Dal know-how Piaggio arriva il sistema multimediale che connette la moto ad uno smartphone iPhone o Android. Un modo anche per soddisfare tendenze più giovanili, e non sorprende come le due V9 Bobber e Roamer siano proposte, in aggiunta alla 55 CV del bicilindrico 850, anche in versione depotenziata a 35 kW (48 CV) per consentirne la guida ai giovani con patente A2.
Quanto al carattere, Moto Guzzi V9 Roamer è la custom universale, facile e intuitiva, magnifica da esibire e appagante da guidare, ricca di dettagli unici e finiture da fuoriclasse. La sella lunga e imbottita ha un'altezza da terra di soli 775 mm ed è abbinata a un manubrio rialzato cromato. Ha invece un animo più scuro e notturno la V9 Bobber, caratterizzata dai grossi pneumatici e dal look total black. La posizione di guida è più raccolta e sportiva, con il manubrio basso drag bar verniciato di nero e una sella alta appena 770 mm dal suolo.