Novità nelle classi 250 e oltre il litro
Il Salone della moto di Milano, che ha chiuso la 74° edizione col record di 600 mila visitatori, è unʼoccasione per vedere moto nuove e rivedere marchi storici. Se poi le due cose si uniscono, tanto meglio. È il caso di Benelli, azienda marchigiana con più di 100 anni di storia sulle spalle, che ha proposto una gamma ampia e articolata. Tra le novità, due ci hanno particolarmente colpito, allʼingresso e al top di gamma: la piccola naked Benelli 251 e la sportiva TNT 1130 R.
Benelli 251 è una moto per neofiti, ha un’anima giovane e non si fa mancare lʼABS per la sicurezza. Nella categoria delle quarto di litro si pone come una delle più brillanti e dinamiche, merito del motore monocilindrico 4 tempi raffreddato a liquido e a iniezione elettronica. Niente male i 26 CV di potenza, erogati a 9.250 giri al minuto, come anche i 21,2 Nm di coppia a 8.000 giri, che assicurano prestazioni al vertice nella categoria e contengono bene i consumi. Lʼefficienza della piccola naked pesarese si sposa alla sicurezza di un ottimo impianto frenante, che conta su un disco anteriore da 280 mm di diametro con pinza a 4 pistoncini e da 240 mm con pinza a doppio pistoncino dietro. Con i suoi pneumatici Metzeler da 17 pollici, Benelli 251 costa a partire da 2.990 euro nella versione Euro 3, se si sceglie lʼEuro 4 occorre aggiungere 400 euro.
Sportiva a tutto tondo si rivela la Benelli TNT R, con motore 3 cilindri di 1.130 cc da 158 CV. Picco di potenza raggiunto a 10.200 giri, come anche la coppia massima di 120 Nm a 8.400 giri. Il telaio a traliccio in tubi di acciaio con robuste piastre in alluminio nella zona posteriore, la forcella anteriore Marzocchi da 50 mm e il monoammortizzatore ZF Sachs denotano il livello tecnico della moto, come anche il cambio a 6 rapporti e la frizione antisaltellamento. Il potente impianto dʼarresto si avvale di freni Brembo con due dischi anteriori di diametro 320 mm e disco singolo posteriore di 240. Benelli TNT 1130 R costa a partire da 14.900 euro.