Costa 5.150 euro lʼingresso nel mondo BMW
Si chiama G 310 R ed è la moto più piccola che BMW abbia mai realizzato. Una naked che fu svelata a novembre 2015 allʼEicma, il Salone del ciclo e motociclo di Milano, e gli sguardi ammirati del pubblico stridevano con quelli un poʼ preoccupati dei costruttori giapponesi. Con i suoi 300 cc di cilindrata, la monocilindrica tedesca rappresenta una scommessa per BMW Motorrad, che non nasconde lʼambizione di svecchiare un poʼ la sua clientela tradizionale.
La BMW G 310 R è una moto leggera e questo ne favorisce la dinamicità, già esaltata dai 34 CV del motore di 313 cc, ma anche da innovazioni come il raffreddamento a liquido di tipo open-deck, con cilindro inclinato indietro, testata ruotata di 180 gradi e condotto di aspirazione montato anteriormente. La potenza massima si raggiunge a 9.500 giri/minuto e la coppia massima di 28 Nm a 7.500 giri, per performance importanti per una categoria entry level. Il design della G 310 R sʼispira alla grande Roadster S 1000 R e accoglie soluzioni interessanti per il segmento: pneumatici da 17 pollici, impianto frenante con ABS di serie a due canali e dischi anteriore e posteriore di grande diametro. Lʼottima stabilità si deve a un telaio tubolare rigido, con forcella a steli rovesciati e lungo braccio oscillante.
La sicurezza è dʼaltronde un vanto della produzione moto BMW. La nuova BMW G 310 R si annuncia come una moto veloce sì, ma facile da guidare, con una sella alta da terra 785 millimetri e unʼottima ergonomia. Il quadro strumenti multifunzione è in linea con gli standard BMW Motorrad e lʼobiettivo di questa di crescere sembra sempre più alla portata, dopo il record di 137 mila moto vendute nel 2015. Prodotta in India, la G 310 R arriverà nelle concessionarie italiane a partire dal mese di ottobre ad un prezzo di 5.150 Euro chiavi in mano, e col primo tagliando incluso nel prezzo.
Nello speciale motori anche la BMW G 310 R