Riuscito il matrimonio italo-giapponese
Il 21 dicembre scorso la fabbrica italiana di Honda ad Atessa, in provincia di Chieti, ha avviato la produzione dei nuovi scooter SH125 e SH150i ABS 2017. È la conferma di un legame che dura da 20 anni, dal 1996, e della qualità produttiva di quello che resta lʼunico stabilimento europeo di veicoli a due ruote Honda. Presto Atessa, stabilimento con 45 anni di storia sulle spalle, taglierà il traguardo del milione di Honda prodotte, tra moto e scooter.
Le Honda SH avviate alla produzione rappresentano la sesta generazione del modello, il più venduto in Italia e in Europa nella categoria. Uno scooter amatissimo, con design italiano e una gamma ampia e articolata, che arriva fino alla cilindrata 300. Il nuovo modello 2017 vanta nuove luci a LED, il sistema Smart Key di accensione, un vano portaoggetti anteriore più grande e dotato anche dellʼutilissima presa 12V, senza dimenticare che sul mercato italiano lo scooter a ruote alte è venduto con bauletto, paramani e parabrezza di serie. Il 150 cc ha lʼABS di serie.
I motori sono ora tutti Euro 4 e dotati del sistema Start&Stop che migliora ancora lʼefficienza. Honda SH125 ha una potenza di 12,2 CV e con un litro di benzina fa 47,4 km, mentre il 150 cc sviluppa 15 CV e di km ne fa comunque 43,8 con un litro. Al top di gamma cʼè poi l’SH300i ABS, fresco di restyling nel 2016, dotato di un brillante motore monocilindrico a 4 valvole raffreddato ad acqua che sviluppa 25 CV di potenza massima e 25,5 Nm di coppia massima a 5.000 giri/minuto. Il design è stato reso più filante e dinamico grazie anche all’adozione di gruppi ottici full LED, del sistema Smart Key e di un capiente vano sottosella capace di contenere un casco integrale e una tuta antipioggia. Honda SH300i ABS è offerto a listino a 5.140 Euro.