La granturismo nipponica fa il botto di tecnologie
Se avete un dubbio su quale sia il veicolo più adatto per affrontare nuovi viaggi, ebbene con Honda Gold Wing i dubbi aumenteranno. Perché dovrete aggiungere i tormenti se sia meglio una quattro ruote o invece una moto, colossale e super confortevole come la 6 cilindri nipponica. Che è lussuosa come unʼautomobile premium, ma forse non più facilmente parcheggiabile…
Honda ha svelato la nuova GL 1800 Gold Wing, la sua Tourer ammiraglia, più compatta e leggera, ma sempre con lo spirito dʼavventura e libertario della prima Gold Wing, la GL1000 del 1975. A 40 anni e passa di distanza, la moto prende però unʼaltra piega, fa proprie tutte le tecnologie che il mercato delle due ruote ha proposto negli ultimi tempi e si adatta per affrontare le nuove sfide del futuro. Lo dimostra il Cruise Control elettronico, perfetto compagno di viaggi, e le sospensioni a regolazione elettronica. Ma anche lʼairbag disponibile sulla versione top di gamma e la funzione di parcheggio automatico.
Il motore è il monumentale 6 cilindri boxer di 1.833 cc, ora a 4 valvole per cilindro e dotato di acceleratore Throttle-By-Wire. Si fa accompagnare da 4 Riding Mode, dal controllo di trazione Honda e dallʼassistente per le partenze in salita. Sulla versione con cambio a doppia frizione DCT cʼè anche lo Start&Stop, perché il 6 cilindri un poʼ beve. Su quelle col nuovo cambio manuale a 6 marce cʼè invece la retromarcia elettrica. Ciclistica: il nuovo telaio a doppio trave in alluminio della GL 1800 Gold Wing è caratterizzato dalla sospensione anteriore a cannotto avanzato, con doppio braccio oscillante, e dal nuovo monobraccio posteriore Pro-Arm.
Tra le dotazioni di serie della maxi-tourer Honda ci sono il parabrezza elettrico, la Smart Key e uno schermo TFT da 7 pollici che integra Apple CarPlay. In Italia la nuova GL1800 Gold Wing sarà disponibile in tre versioni: il modello base è dotato di valigie laterali, parabrezza standard e cambio manuale a 6 rapporti con retromarcia elettrica. La versione “Tour” prevede il top box e il parabrezza alto ed è proposta sia col cambio manuale che il DCT a doppia frizione e 7 rapporti. A seconda della versione, la riduzione di peso rispetto al modello uscente arriva fino a 48 kg in meno.