Una flotta di city car elettriche in condivisione
Ci sono due aspetti della mobilità che sembrano stravolgere la nostra idea di automobile per lʼimmediato futuro. Il primo è legato alla guida: sarà automatizzata e noi saremo solo supervisori della marcia; il secondo è legato al possesso: finisce la proprietà di un oggetto comunque deteriorabile e il consumo sarà condiviso. Per il 2025 si stima che 36 milioni di persone nel mondo guideranno veicoli in car sharing. E molte di questi saranno a basso impatto ambientale.
Logico allora per Seat guardare alla “sua” Barcellona, in Spagna, per promuovere il primo servizio di car sharing con auto al 100 % elettriche. In gamma cʼè la city car eMii, piccola e compatta ma con 4 utili posti a sedere, che in città si muove con facilità e assicura unʼautonomia di marcia di 160 chilometri a emissioni zero. Chi usa lʼauto in città sa benissimo che per fare 160 km serve una settimana di lavoro o quasi! La eMii in condivisione sarà a disposizione dei mille lavoratori degli stabilimenti Seat Metropolis Lab e Pier 01, nel conglomerato urbano della capitale catalana. Per i lavoratori è lʼoccasione giusta per dimenticarsi lʼauto privata, e i costi e tempi di parcheggio sprecati.
Il servizio di car sharing Seat è tutto organizzato in chiave digitale. Cʼè unʼapp, naturalmente, che consente di prenotare lʼauto e ricevere le credenziali dʼaccesso alla vettura, la cosiddetta chiave digitale. Il lavoratore fa lʼuso che gli serve della eMii presa dalla flotta e, una volta rientrato al parcheggio dello stabilimento, riattacca la vettura alla presa di corrente. Con un servizio di ricarica rapida bastano 35 minuti per riavere la eMii perfettamente funzionante per un altro utente.