Versione adrenalinica da 290 cavalli
Tre anni fa nacque il primo campionato TCR, dedicato alle automobili della produzione in serie. Ammesse soltanto vetture a 4 e 5 porte, con motori 2.0 benzina o diesel e schierate obbligatoriamente da team privati. A dominare questi campionati è stata la Golf (12 titoli nazionali), che ha vinto anche il Campionato Mondiale TCR nel 2016 e 2017.
Sulla scia di questo successo, Volkswagen ha deciso di lanciare la superlativa Golf GTI TCR. Lʼoccasione è arrivata questo fine settimana con il grande raduno del Wörthersee, dove la Golf GTI TCR ha fatto il suo debutto mondiale. A listino la vedremo, anche in Italia, per la fine del 2018. È in pratica la versione top di gamma della già fantastica Golf GTI, con un motore turbo benzina TSI da due litri e 290 CV, per una coppia massima di 370 Nm già pronta a 1.600 giri. La potenza viene trasferita alle ruote anteriori tramite il cambio DSG a 7 rapporti e il differenziale anteriore multifrizione a gestione elettronica. La velocità è limitata elettronicamente a 250 orari, ma la sua punta massima sarebbe di 264 km orari.
Il design della Golf GTI TCR segue il look da gara, con una tinta di carrozzeria Pure Grey e il design dei paraurti specifico: lʼanteriore con splitter e il posteriore con diffusore. Lo speciale spoiler sul tetto, di nuova progettazione, assicura sempre la necessaria deportanza sull’asse posteriore. I cerchi forgiati da 18 pollici e lʼimpianto di scarico Akrapovič in titanio (a richiesta) completano il look di questo modello, che in versione racing sviluppa 350 CV. Da segnalare che questʼanno il Mondiale TCR è stato promosso al rango di Campionato Mondiale per Vetture Granturismo FIA WTCR.