manuel foffo

Rigettato il ricorso della difesa che invocava il "vizio di mente"

L'accusa è di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. Della morte di Varani era accusato anche Marco Prato che si è suicidato in carcere

Quarto Grado Files ripercorre la vicenda del giovane ucciso barbaramente a Roma, nel quartiere Collatino

Il padre della vittima: "Non è giustizia piena". L'abbreviato ha permesso a Foffo la riduzione di un terzo della pena, col rito ordinario avrebbe rischiato l'ergastolo

Sollecitato anche il rinvio a giudizio per Marco Prato: la Procura contesta a entrambi le aggravanti della premeditazione, della crudeltà e dei motivi abbietti e futili

A Manuel Foffo e Marco Prato sono attribuite anche le aggravanti della crudeltà e dei motivi futili

Nei messaggi, rivolti ai genitori, parole di dolore: "Ho scoperto cose orribili dentro di me". Il sospetto: scritti per annunciare il suicidio

E' quanto indica l'autopsia. Sulle armi trovate tracce dei due incriminati, Manuel Foffo e Marco Prato

Manuel Foffo, in carcere con l'accusa di omicidio, voleva donare un milione di euro come risarcimento ai familiari del giovane massacrato, ma è arrivata pronta la risposta carica di rabbia

Il killer di Luca Varani ha detto di voler uccidere il padre. E' questo che ha spinto il protagonista del delitto anni Novanta a spedirgli una missiva: "Ti scrivo per egoismo, per sentirmi migliore"

Più si va avanti nell'inchiesta sulla morte di Luca Varani più emergono dati inquietanti che potrebbero scoperchiare un mondo sotterraneo di festini a base di droga e violenze. Atti secretati

In un interrogatorio in procura a Roma durato nove ore, Manuel, accusato della morte di Luca Varani, punta il dito contro Marco, reo di essere anche lui complice del delitto