Nozze o libera unione?

Coppia: sposi più sani, conviventi più felici

Comunque, meglio che essere single

19 Gen 2012 - 17:18
 © Dal Web

© Dal Web

Per garantirsi la felicità è meglio convolare a giuste nozze o conservare l'indipendenza tipica delle libere unioni? Uno studio sembra non avere dubbi: se si tratta di livelli di felicità, la convivenza batte i fiori d'arancio. Chi è sposato, invece, può contare su migliori probabilità di godere di buona salute. In ogni caso, vivere in coppia, con o senza anello al dito, sembra essere, almeno per un certo periodo di tempo, meglio che restare single.  

Somo questi, in estrema sintesi, i risultati di uno studio pubblicato sul "Journal of Marriage and Family" e realizzato da Kelly Musick e dal suo team del College of Human Ecology della Cornell University (Usa). "Il matrimonio è da tempo un'istituzione sociale importante, ma negli ultimi decenni le società occidentali hanno sperimentato una crescita del tasso di convivenze, prima o al posto delle nozze, e dei bambini nati fuori del matrimonio", sottolinea Musick e aggiunge: "Questo ci ha spinti a farci delle domande sulle differenze fra il matrimonio e le alternative". 
Gli studiosi hanno perciò preso in considerazione un campione di 2.737 uomini e donne single, 896 dei quali sposati o conviventi, all'interno del National Survey of Families and Households. Si sono concentrati sullo studio di alcune aree chiave relative al benessere della persone, facendo domande sulla felicità, sui livelli di depressione, sulla salute e sui legami sociali. I risultati hanno evidenziato un picco di benessere nel periodo subito successivo tanto al matrimonio quanto all'inizio della convivenza: in entrambi i casi i due partner vivono una sorta di momento d'oro con livelli più elevati di felicità e un minor numero di sintomi depressivi rispetto ai single. Si tratta però di vantaggi di breve durata. Le coppie con la fede al dito, invece, traggono dalla loro unione un notevole vantaggio dal punto di vista della salute, mentre i conviventi sono in genere più felici e hanno livelli più alti di autostima. 
Musick conclude: "La nostra ricerca dimostra che il matrimonio non è affatto l'unico tipo di unione che promuove il benessere, ma che altre forme di relazione romantica sono in grado di fornirlo". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri