Il ministro sulle critiche di alcuni costituzionalisti come Rodotà
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Per il ministro Maria Elena Boschi il governo deve proseguire sulla via delle riforme nonostante le critiche di alcuni costituzionalisti, come Stefano Rodotà. "Io temo che in questi trent'anni le continue prese di posizione dei professori abbiano bloccato un processo di riforma oggi non più rinviabile per il Paese - ha detto ad "Agorà" -. I dubbi di Rodotà sono legittimi ma ci sono anche costituzionalisti a favore del progetto del governo".
"Ha cambiato idea" - La titolare del dicastero per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento ha sottolineato il mutamento di opinione di Rodotà dicendo: "Trovo legittimo che Rodotà abbia profondamente cambiato idea, perché ricordo che nell'85 fu il secondo firmatario di una proposta di legge che voleva abolire il Senato".