nuovo o vecchio?

Berlusconi: "Ritorna Forza Italia? Solo un'idea"

L'ex premier rettifica l'intervista rilasciata alla Bild: "Solo un equivoco". Intanto dal Pdl si erano sollevati i dubbi di diversi "colonnelli" del partito

16 Lug 2012 - 13:41
 © Ansa

© Ansa

"Nell'intervista apparsa sul giornale Bild, l'idea del cambio di nome dal Popolo delle Libertà a Forza Italia è stata equivocata trattandosi, com'è logico ed evidente non già di una decisione assunta, ma solo di un'idea, di una proposta, da discutere e da verificare nelle sedi proprie". Così Silvio Berlusconi in una nota in merito alle sue dichiarazioni in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano tedesco.

Formigoni: "Forza Italia? E' solo un'ipotesi"
"Stiamo riflettendo insieme, ma non c'è nulla di deciso nè per quanto riguarda il nuovo nome nè per quanto riguarda la nuova composizione". Queste le parole del presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, sull'ipotesi che il nome Pdl sia sostituito da quello di Forza Italia. "Il nome Forza Italia è certamente importante nella nostra storia, ci ha fatto vincere in diverse occasioni. Ma non è detto che poi sarà quello", ha aggiunto.

La Russa: "Inaccettabile salto all'indietro al '94"
"Escludo che l'attuale composizione del Pdl possa accettare di fare un salto all'indietro al '94". Così Ignazio La Russa su Tgcom24. La Russa dice di aver appreso dai giornali del ritorno di FI e quindi di non avere commenti. Poi una sferzata polemica: "Un partito non cambia il nome con un annuncio a un giornale tedesco. Con Berlusconi c'è un rapporto splendido, dal punto di vista politico e umano. Questo non mi impedisce di dire che la sua candidatura ci può stare e può essere anche una soluzione vincente se si tratta di difendere la storia dei governi Berlusconi ma non si può cambiare da un giorno all'altro un progetto, un programma. Ci vedremo, ne parleremo e si farà qualsiasi cosa decideremo di fare". Se, poi, nel '94 Fi prese il 21% dei voti e An il 13%, oggi per La Russa il Pdl può prendere anche il 38%, come alle ultime politiche.

Cicchitto: "Follia augurare una rottura"
"Leggiamo esternazioni di chi si augura rotture rispetto all'attuale configurazione politica del Pdl. Francamente ci sembrano follie". Fabrizio Cicchitto lancia l'allarme e ricorda che "è cosi impegnativa la battaglia politica che ci attende per le prossime elezioni politiche che tutto si puo' fare tranne auspicare rotture fra le forze che hanno dato vita al Pdl". Il capogruppo Pdl alla Camera sottolinea che "anzi, questo è il momento dell'unità, al di là del dibattito sulle sigle che francamente non ci appassiona".

Giorgia Meloni (Pdl) non ci sta: "Sottomessi mai"
"Io in Forza Italia non ci vado. Alleati sì, sottomessi mai". Lo scrive su twitter Giorgia Meloni del Pdl ed ex di An.

Matteoli: "Si vince con i programmi, non con i nomi"
"Non sono i nomi che determinano le vittorie dei partiti, ma i programmi". Così Altero Matteoli commenta le affermazioni di Silvio Berlusconi. "Si riuniranno gli organi del partito e decideranno - sottolinea l'ex ministro delle Infrastrutture - Per quanto mi riguarda non ho problemi di nome, piuttosto mi interessa conoscere programmi, obiettivi, alleanze. Non credo che si vincano o si perdano le elezioni se un partito si chiama in un modo o in un altro".

Dell'Utri: "Obiettivo Berlusconi è rifondazione di Forza Italia"
"Rifondazione Forza Italia: è questo l'obiettivo. Berlusconi deve rifondare e rivedere". Lo dice il senatore Marcello Dell'Utri, tra i fondatori di FI. "Anche gli ex di An - aggiung e- sono tutti in fila, conoscono il Cavaliere e lo seguiranno. Del resto Berlusconi li apprezza molto e li tirerà dentro. Si farà ancora una squadra e si marcerà a testuggine...".

Buttiglione: "FI? Dimostra che avevamo ragione"
"Se Berlusconi torna a Forza Italia vuol dire che il progetto del Pdl è fallito, e quindi ben avevamo fatto noi dell'Udc a non imbarcarci in quella avventura". Lo afferma il presidente dell'UDC, Rocco Buttiglione.

Bocchino (Fli): "Berlusconi certifica il fallimento e che noi avevamo ragione"
"Con ritorno a Forza Italia, Berlusconi certifica il fallimento del Pdl. Noi avevamo ragione e lui torto". Lo scrive su Twitter il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino.

Rotondi: "Berlusconi lasci a me il rottame"
"Il Pdl è, anche, mio e posso gestirlo io". Gianfranco Rotondi su su www.democraziacristianaquotidiano.it rivendica quello che ironicamente definisce "il rottame" del partito, a fronte della svolta 'novantaquattrista' lanciata da Silvio Berlusconi. "Sono anche io affezionato al ricordo di Forza Italia, quindi non ho niente in contrario al suo ritorno. Ma, avendo fondato e addirittura ideato il Pdl, ho il diritto di chiedere a Berlusconi se me lo lascia", dice l'ex ministro.

Merlo (Pd) ironizza: "Bello se torna anche il vecchio inno"
"Torna Forza Italia e torna anche il vecchio inno? Un aspetto positivo, era molto carino", ironizza il deputato del Pd, Giorgio Merlo, a Tgcom24. "Credo, prosegue, che per quanto riguarda Berlusconi, tutti se lo aspettavano un ritorno. Credo che lo abbia fatto più per mantenere unito il Pdl che per tornare alla guida del governo del Paese. Da questo punto di vista ha fatto una cosa positiva".

Storace (La Destra): "FI? Non mi iscrissi 20 anni fa..."
"Vent'anni fa nasceva Forza Italia. Non mi iscrissi. Se rinasce vent'anni dopo, non credo che sia prevista l'iscrizione con amnesia". Lo scrive su Twitter, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri