Si è spento in una clinica romana. Uomo delle istituzioni, fu segretario generale del Quirinale con Pertini e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con Ciampi
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Antonio Maccanico è morto in una clinica romana. Aveva 88 anni. Lo rendono noto alcuni suoi stretti familiari. Maccanico è stato segretario generale del Quirinale con Pertini, più volte ministro e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con Ciampi. E' stato anche presidente di Mediobanca.
Maccanico nacque ad Avellino il 4 agosto 1924. Si laureò in giurisprudenza nel 1946 presso il Collegio Mussolini dell'Università di Pisa e nel 1947 intraprese la carriera di funzionario parlamentare. Uomo delle istituzioni, venne nominato vicesegretario generale della Camera nel 1972 e segretario generale nel 1976. Durante il governo Prodi fu ministro delle Poste e delle Comunicazioni (1996-1998).
Nel 1978 Sandro Pertini, appena eletto Capo dello Stato, chiamò Maccanico a ricoprire il ruolo di segretario generale della Presidenza della Repubblica, nominandolo anche consigliere di Stato. Mantenne l'incarico anche con Francesco Cossiga, sino al 1987, anno in cui venne nominato presidente di Mediobanca. Fu anche ministro per gli Affari regionali (1988-1991) e per le Riforme istituzionali (1999-2011).