ANNUNCIO CON TWEET

Finanziamento ai partiti, via libera all'abolizione

L'annuncio del premier: il Cdm ha trovato l'intesa. Ma Grillo attacca: "E' l'ennesima presa per il culo pre-elettorale. Per rinunciare a quei soldi non serve un accordo, basta la volontà"

24 Mag 2013 - 17:28
 © Twitter

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Il Consiglio dei ministri ha trovato l'intesa sull'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. Lo annuncia il premier, Enrico Letta, con un messaggio sul social network Twitter. Tra una settimana verrà varato un disegno di legge che abrogherà il rimborso elettorale per i partiti, introducendo una sorta di "5 per mille" da parte dei cittadini, ma prevedendo anche la fornitura di servizi alle organizzazioni politiche.

"Oggi abbiamo trovato l'accordo sull'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti. Ora la Ragioneria deve preparare le norme fiscali del ddl", si legge nel tweet. Nel dettaglio, il disegno di legge prevede, oltre all'abrogazione delle norme sul finanziamento, anche "la definizione di procedure rigorose in materia di trasparenza di statuti e bilanci dei partiti".

Inoltre si stabilisce "la semplificazione delle procedure per le erogazioni liberali dei privati in favore dei partiti", in modo da "assicurare la tracciabilità e l'identificabilità delle contribuzioni". Saranno regolate anche l'introduzione dei meccanismi di natura fiscale, "fondati sulla libera scelta dei contribuenti, a favore dei partiti e la disciplina di modalità di sostegno non monetario al funzionamento dei partiti in termini di strutture e servizi".

M5S: ennesima presa per il culo pre-elettorale - Ma il Movimento 5 Stelle precisa che non serviva nessun accordo per cambiare le cose. "Il MoVimento 5 Stelle - scrive infatti Grillo sul suo blog - ha rifiutato42 milioni di euro di finanziamenti semplicemente nonrichiedendoli, non ci vuole un accordo per farlo, basta lavolontà. L'ennesima presa per il culo pre-elettorale delpdmenoelle".

Brunetta (Pdl): "Bene lo stop, attendiamo il testo" - "Bene il principio. Noi abbiamo una nostra proposta: è uno dei nostri otto disegni di legge. So che nel Cdm hanno illustrato delle linee guida ora vediamo il testo". Così il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, che sottolinea la necessità di passare anche in Italia al finanziamento dei privati: "Il tetto che noi proponiamo è di 100mila euro con deduzioni variabili. Ora aspettiamo e vediamo la proposta del governo".

Mauro (Scelta Civica): "Abolizione è nostro cavallo di battaglia" - "Dopo il governo di grande coalizione, passa ancora un cavallo di battaglia idi Scelta Civica: l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti in virtù di un ddl proposto dal Cdm". E' il commento del ministro della Difesa, Mario Mauro, di Scelta Civica.

Sanità, sbloccati quasi 2 mld per 6 Regioni - Il Consiglio dei ministri, "tenuto conto del completamento dell'istruttoria compiuta dai Tavoli di verifica degli adempimenti connessi ai Piani di rientro dai deficit sanitari", ha inoltre autorizzato il ministero dell'Economia ad erogare somme per quasi 2 miliardi, a titolo di anticipo, per 6 Regioni (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise e Sicilia). Gli eco-bonus al 55% e gli sgravi al 50% per le ristrutturazioni edilizie saranno invece approvati nel prossimo Cdm.

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