Forza Italia, respinte dimissioni dei vertici Toti: "Nazareno è rotto", il Pd: "Meglio così"
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No di Berlusconi all'azzeramento delle cariche del partito chiesto da Fitto. Serracchiani e Lotti: "Accordo finito? Bene". La Boschi: "Se ci ripensano siamo qui"
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Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha respinto le dimissioni presentate dai vertici al comitato di presidenza. "Vi ringrazio - ha detto - per l'atto di sensibilità che avete voluto dimostrare". Intanto il consigliere politico degli azzurri, Giovanni Toti, avverte il Pd: "Il patto del Nazareno, così come lo avevamo interpretato, lo riteniamo rotto". Lotti e Serracchiani replicano: "Meglio così". La Boschi: "Se ci ripensano siamo qui".
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A minare l'accordo sulle riforme è stata la mancata condivisione della candidatura al Colle di Sergio Mattarella: "Il cammino delle riforme il governo ha già detto con grande chiarezza che proseguirà - ha spiegato Toti -. Noi non ci sentiamo legati a condividere un percorso nel suo totale perché quel totale prevedeva un presupposto fondamentale che era: sulle istituzioni si sceglie insieme e dunque anche sul Capo dello Stato".
L'europarlamentare di Forza Italia, inoltre, ha aggiunto: "Stando ai numeri che abbiamo espresso in Senato, fossi in Renzi non starei così sereno. Forza Italia è stata più volte determinante".
Con una nota, la governatrice del Friuli getta benzina sul fuoco: "La strada delle riforme sarà ora più semplice. Arrivare al 2018 senza Brunetta e Berlusconi per noi è molto meglio".
Lotti: "Meglio per tutti" - A rincarare la dose è poi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti: "Contenti loro, contenti tutti. Ognuno per la sua strada, è meglio per tutti. Per noi, sicuramente".
Boschi: "Se ci ripensano siamo qui" - "Noi andiamo avanti sulle riforme: la prossima settimana si voterà da martedì a sabato". Così Maria Elena Boschi, interpellata dai cronisti alla Camera. Allo stop di Forza Italia al patto del Nazareno, il ministro delle Riforme replica: "Abbiamo una maggioranza ampia alla Camera. Andiamo avanti. Se ci ripensano, siamo qui"
Meloni (FdI): "Ora rifondare il centrodestra" - "Considero apprezzabile la scelta di Forza Italia di svincolarsi dal patto del Nazareno e togliere il sostegno generalizzato al percorso di riforme avviato da Renzi. Sono queste le condizioni dalle quali partire per rifondare il centrodestra, che non può e non deve più essere la stampella di un governo di sinistra". E' quanto dichiara il presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.
Berlusconi: "Rammaricato per Fitto" - Berlusconi, intanto, prova a ricompattare il suo partito. Il leader di Forza Italia si è detto rammaricato per la decisione di Fitto di convocare una conferenza stampa in concomitanza con il comitato di presidenza. E ha poi aggiunto: "Sono intimamente convinto che Forza Italia possa tornare maggioranza".
Da FI auguri a Mattarella - "A Mattarella vanno i nostri auguri più calorosi di buon lavoro sicuri che saprà essere un arbitro imparziale della vita politica del paese e un custode attento degli equilibri democratici delle nostre istituzioni. Denunciamo il metodo scelto dal Pd per arrivare alla designazione del candidato. La stima e il rispetto, umano e politico, per la persona designata, non possono farci velo nel giudicare inaccettabili le modalità adottate nella trattativa tra le forze politiche dal partito di maggioranza relativa". Così una nota diffusa al termine del Comitato di Presidenza di Forza Italia.