LA SCELTA DEL SINDACO

Comunali, tracollo Pd: Pisa, Massa e Siena al centrodestra, M5s vince ad Avellino ma perde Ragusa

L'affluenza è stata del 47,61%. Al primo turno si era recato alle urne il 60,42% degli aventi diritto

25 Giu 2018 - 22:43
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Ai ballottaggi per l'elezione del sindaco, il centrosinistra viene travolto in Toscana e in Emilia. I Cinque Stelle si affermano ad Avellino e Imola, ma perdono Ragusa. Avanzano Lega e centrodestra un po' ovunque. L'affluenza è stata del 47,61%. Al primo turno si era recato alle urne il 60,42% degli aventi diritto. TUTTI I RISULTATI

Il centrodestra conquista storiche roccaforti da sempre in mano al centrosinistra: innanzitutto Pisa, Massa e Siena. Il Pd riesce a confermarsi ad Ancona e riconquista Siracusa e Brindisi, guidata da un commissario straordinario. I Cinque Stelle riescono a far eleggere il proprio candidato, Vincenzo Ciampi, ad Avellino, dove travolge il candidato del Pd. Il M5s perde il comune di Ragusa, amministrato negli ultimi cinque anni.

Ribaltone in Toscana, centrosinistra perde Pisa, Massa e Siena - Un vero e proprio ribaltone quello avvenuto in Toscana dove Pisa, Siena e Massa, fino a ieri governate dal centrosinistra passano in blocco al centrodestra. Il primo a riconoscere la sconfitta, già a metà scrutinio, è stato il candidato a sindaco del centrosinistra a Pisa, Andrea Serfogli, che ha fatto i complimenti a Michele Conti, candidato di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Il risultato finale lascia pochi dubbi: Conti 20.692 voti 52,2%, Serfogli 18.881 47,7%.

Poi c'è Massa, dove lo scarto è ancora più ampio e Francesco Persiani diventa sindaco con il 56,74% superando il candidato di centrosinistra e sindaco uscente Alessandro Volpi.

Più combattuto lo scrutino a Siena dove, però, alla fine Luigi De Mossi, candidato di centrodestra (FI, Fdi e Lega) la spunta sul sindaco uscente del Pd, Bruno Valentini, con il 50,80%.

Centrosinistra perde Ivrea, è la prima volta dal dopoguerra - "Purtroppo in questo periodo è difficile fare politica: abbiamo perso contro i populismi". Ammette la sconfitta Maurizio Perinetti, candidato sindaco del centrosinistra a Ivrea, contro il candidato del centrodestra Stefano Sertoli. "Se avessimo fatto qualche apparentamento, forse avremmo vinto, ma non saremmo stati coerenti con i nostri elettori - aggiunge -. Usciamo quindi da questa contesta elettorale a testa alta, con la convinzione di avere mantenuto il nostro stile". A Ivrea, la città di Adriano Olivetti, la sinistra amministrava ininterrottamente dal Dopoguerra.

M5s espugna Imola, Pd perde roccaforte - Il Movimento 5 Stelle espugna Imola: Manuela Sangiorgi ha vinto il ballottaggio ed è il nuovo sindaco della città. Il Pd, che candidava Carmen Cappello, ha perso una delle sue roccheforti più solide e simboliche dell'Emilia-Romagna, basti pensare che era la prima volta che si andava al ballottaggio per la scelta del sindaco. Fin qui, il centrosinistra ce l'aveva sempre fatta al primo turno.

Imperia, Scajola sindaco - L'ex ministro Claudio Scajola è il nuovo sindaco di Imperia. L'ex ministro era già stato primo cittadino della cittadina ligure dal 1980 al 1982 e dal 1990 al 1995. Nella sfida tutta interna al centrodestra ha superato l'architetto Luca Lanteri, una volta suo delfino, l'uomo del Modello Toti, il candidato del centrodestra unito tenuto insieme dal governatore che da quando si è preso la Liguria non aveva perso un colpo

A Sondrio vince candidato di centrodestra - Scrutinate 20 sezioni su 21 e Marco Scaramellini con 60,45% dei consensi è il nuovo sindaco di Sondrio, eletto nel centrodestra. "Un divario sensibile - ha dichiarato a caldo Scaramellini - un successo per tutta la squadra. Ora ci metteremo subito al lavoro".

Terni al centrodestra - Dopo quasi 20 anni Terni, la città delle acciaierie, passa dal centrosinistra al centrodestra. Il nuovo sindaco è infatti Leonardo Latini, esponente della Lega alla guida di una coalizione che comprende anche Forza Italia, Fratelli d'Italia, il Popolo della famiglia e la lista Terni civica, che ha superato il 60%, vincendo contro Thomas De Luca, candidato del Movimento 5 stelle, che si è fermato al 36,5%.

Pronostici ribaltati in Sicilia, vincono gli outsider: M5s perde Ragusa - Pronostici tutti ribaltati in Sicilia, dove nei tre capoluoghi al voto vincono i ballottaggi gli outsider. Il M5s perde il comune di Ragusa, che aveva amministrato negli ultimi cinque anni: Antonio Tringali è stato sconfitto da Giuseppe Cassì, ex giocatore di basket, appoggiato da liste civiche e da FdI, che ha capovolto il risultato del primo turno.

Stessa sorte a Messina, dove Cateno De Luca, eletto deputato regionale con l'Udc e leader del movimento "Sicilia vera", ha "strapazzato" il grande favorito Dino Bramanti, sostenuto dalla corazzata di centrodestra, staccandolo di circa trenta punti.

Sorpresa anche a Siracusa, dove il favorito Paolo Ezechia Reale, appoggiato dal centrodestra, riconosce la vittoria del rivale Francesco Italia, appoggiato dal centrosinistra.

Ancona resta al Pd, Mancinelli riconfermata - Ad Ancona, unico capoluogo di regione in Italia andato al ballottaggio, la sindaca uscente del Pd Valeria Mancinelli ha vinto nettamente contro il candidato civico Stefano Tombolini, sostenuto dal centrodestra.

Avellino, vince il candidato M5s - E' Vincenzo Ciampi (M5s) il nuovo sindaco di Avellino. Il pentastellato ha ottenuto il 59,5%, battendo Nello Pizza, candidato della coalizione di centrosinistra, che si è fermato al 40,4%.

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