Il testo prevede interventi (e alcune deroghe alle procedure standard) sui contratti per i moduli abitativi provvisori, per le scuole e le strade
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto riguardante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Il voto fuori sede per gli sfollati al referendum del 4 dicembre, il via libera all'installazione dei moduli abitativi e i poteri speciali ai sindaci delle zone del sisma: queste alcune delle novità contenute nel decreto.
Il testo prevede quindi interventi (e alcune deroghe alle procedure standard) sui contratti per i moduli abitativi provvisori, sulle scuole, le strade, le assunzioni temporanee nei Comuni, gli aiuti ad agricoltori e allevatori.
In attesa dei moduli abitativi, ad oggi sono quasi 27.000 le persone assistite dal servizio di Protezione Civile: 16.100 in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc, circa 8.800 in strutture alberghiere sulla costa adriatica e sul lago Trasimeno e più di 1.600 in strutture ricettive distribuite sul territorio. Nelle tende restano 400 persone. Per prevenire episodi di sciacallaggio sono impegnati circa 500 militari.