Uno studio su ratti ne dimostra l'efficacia per 24 ore contro le nove della tradizionale punturina
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In futuro nessuna iniezione di insulina, ma un semplice spray nasale una volta al giorno: potrebbe essere questo il modo presto impiegato dai malati di diabete di tipo I per tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Un passo avanti nella ricerca che giunge a pochi giorni dalla Giornata mondiale del diabete del 14 novembre che nel nostro Paese, l'Associazione diabete Italia ha anticipato nel week end del 10 e 11 novembre.
Una durata più estesa A sviluppare e testare con successo lo spray, finora sui ratti diabetici, sono stati alcuni ricercatori inglesi dell'Università del Sunderland. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Biomaterials Science.
Secondo la ricerca, sarebbe sufficiente un solo spruzzo per ridurre lo zucchero nel sangue per circa 24 ore. Quando l'insulina invece viene iniettata negli animali nel modo tradizionale, bastano solo nove ore perché i livelli di glucosio tornino ai valori originali. Senza l'insulina, i livelli possono salire in modo pericoloso, e i diabetici normalmente devono effettuare più iniezioni in un giorno. Il nuovo spray nasale si trasforma in un gel appiccicoso, quando si scalda nel corpo a contatto con la temperatura del naso. Questa viscosità gli consente di rimanere nel naso abbastanza a lungo per essere efficace. In normali circostanze polveri e altri corpi estranei vengono eliminati dalla cavità nasale grazie ai peli. Ma un componente chimico dello spray consente all'insulina di penetrare nelle membrane delle mucose che rivestono la cavità nasale.
Hamde Nazar, coordinatore dello studio, spiega: "I nostri dati evidenziano il potenziale di questa formulazione con dosaggio giornaliero attraverso il naso. Tuttavia, perché sia usato sugli uomini, dovrà prima essere testato clinicamente".