Ciuffo per tutti

"Cura del vampiro" contro l'alopecia

Dal sangue dello stesso paziente potrebbe arrivare la soluzione al problema

06 Mag 2013 - 16:58
 © Getty

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In arrivo la "cura del vampiro" per riconquistare una chioma fluente dopo la perdita dei capelli. Il rimedio promette risultati risolutivi e consiste nella somministrazione di iniezioni di plasma arricchito di piastrine e derivato dal sangue prelevato agli stessi pazienti, che porterebbe alla ricrescita dei capelli. La conferma arriva da uno studio italo-israeliano pubblicato sul British Journal of Dermatology.

La soluzione dal sangue - Il metodo consiste nel prelevare il sangue del paziente e trattarlo quindi in laboratorio, per derivarne plasma arricchito di piastrine (Prp). Il plasma così ottenuto viene quindi re-iniettato al soggetto direttamente sul cuoio capelluto. Per Fabio Rinaldi, della International Hair Research Foundation e Università di Brescia, la soluzione di plasma Prp stimolerebbe nuove cellule staminali sotto la cute, facilitando la ricrescita dei capelli.

Il test - Lo studio è stato condotto su 45 volontari affetti da alopecia areata (che colpisce in media il 2% della popolazione, incluse donne e bambini, e contro cui non sono disponibili ad oggi trattamenti curativi o preventivi). I volontari sono stati divisi in tre gruppi, a ognuno dei quali è stata iniettata sulla metà del cuoio capelluto la soluzione Prp o, in alternativa, un altro trattamento o una soluzione placebo. Eseguiti tre trattamenti nell'arco di 12 mesi, i ricercatori hanno potuto osservare che i soggetti trattati con Prp mostravano una "significativa" ricrescita dei capelli.

Ricrescita entro due mesi - La tecnica, commenta Giulio Basoccu, responsabile Divisione di Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva dell'Istituto neurotraumatologico italiano, "si fonda su un principio cardine secondo cui le cellule staminali presenti nel bulbo del capello sono dotate di recettori per i fattori di crescita. I fattori di crescita presenti nelle piastrine sono così in grado di stimolare le staminali dei bulbi piliferi ancora presenti, ma silenti, a produrre il capello. Questa tecnica è efficace in tutti gli stadi della calvizie e la ricrescita dei capelli comincia dopo 1-2 mesi dalla prima seduta e raggiunge il culmine dopo sei mesi". Insomma, una reale speranza per tanti uomini, ma anche per tantissime donne. Basoccu precisa: "Sempre più numerose ci chiedono infatti di intervenire sulla loro calvizie. Molte dopo la gravidanza o, per esempio, un periodo di stress che ha determinato un'alopecia".

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