Pubblicata la nota che regola la somma destinata ai ragazzi che nel 2017 hanno ottenuto il diploma di scuola superiore con il massimo dei voti: cala la quota a 340 euro
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Essere dei cervelloni a scuola paga ancora, anche se sicuramente non si diventa milionari. Prendere 100 e lode alla maturità, dopo tanti anni di studio e sacrificio, non è solo una soddisfazione personale. Una remunerazione economica c'è ma, purtroppo, nel corso degli anni è via via diminuita. Nel 2007, l'anno di indizione del premio maturità era addirittura di 1.000 euro. Tuttavia, il 'gettone' nel tempo è stato ridimensionato e non di poco, finché nel 2014 e nel 2015 si è fermato a 450 euro, e nel 2016 a 370 euro. E quest'anno?
Maturità 2017: 340 euro ai 100 e lode - Come riporta Skuola.net, quest'anno ulteriore diminuzione: il premio sarà di 340 euro. Con il Decreto Ministeriale n.956 del 26 settembre, il Miur ha stabilito un incentivo finanziario da destinare agli studenti che hanno conseguito il diploma nell’anno scolastico 2016/2017 con la votazione di 100 e l’attribuzione della lode. Resta la possibilità di incrementare l'ammontare della somma qualora ci siano ulteriore risorse finanziarie.
Tante lodi - Ma quali sono le ragioni di questa riduzione? Forse, ha contribuito il moltiplicarsi dei maturandi da lode. Alla Maturità 2017, le lodi sono state l’1,2% rispetto all’1,1% del 2016 e allo 0,9% del 2015. Le Regioni con il maggior numero di "super brave" e "super bravi" sono state, nel 2017, la Puglia (944 diplomate e diplomati con lode), Campania (802) e Sicilia (516). Le votazioni dei liceali sono state mediamente più alte: il 2% ha conseguito la lode, il 7,6% ha avuto 100. Nei Licei, a primeggiare nelle votazioni più alte, è il classico.