Al primo posto tra gli autori più quotati per l’analisi del testo resta Umberto Eco pur perdendo un punto rispetto all’ultimo sondaggio di Skuola.net
Il poeta di Ossi di seppia recupera terreno e risale di ben 4 punti rispetto allo scorso aprile rubando a Ungaretti la terza posizione tra gli autori papabili per la prima prova di questa maturità. Al primo posto resta stabile Umberto Eco, anche se scende di un punto. I 70 anni della Repubblica italiana salgono sul gradino più alto del podio per la categoria “ricorrenze” che potrebbero essere inserite dal Miur tra i saggi e i temi, risalendo tra l’altro di circa 7 punti rispetto alle previsioni che i maturandi hanno fatto un paio di mesi fa.
L’Isis invece perde quota, ma anche con meno 8 punti e mezzo resta al primo posto tra i temi di attualità più quotati. A poco meno di tre settimane dalla maturità, questo è il totoesame dei maturandi, tanto che 4 su 7 già ne discutono anche con gli insegnanti. Le indiscrezioni sulle tracce della prima prova iniziano a circolare, ma quanto peso danno loro i ragazzi? Il 51% le segue senza farci troppo affidamento, ma per 1 su 10 sono assolutamente credibili. I dati di un’indagine di Skuola.net su circa 4200 maturandi di liceo, istituto professionale e tecnico.
Il 22 giugno prossimo il 23% dei maturandi si aspetta quindi un faccia a faccia con Umberto Eco all’analisi del testo, anche se per un altro 16% è più probabile che ad uscire sia invece Pirandello, autore che perde circa 3 punti rispetto all’ultimo totoesame di Skuola.net. Al terzo posto tra gli autori papabili c’è Montale, sul quale scommette circa 1 maturando su 10 permettendogli di risalire di 4 punti. Al quarto, il 9% mette Giuseppe Ungaretti, quotato in rialzo di 2 punti, mentre in quinta posizione troviamo Italo Svevo che scende di circa 1 punto e sul quale non punta nemmeno il 9% dei ragazzi.
E per quanto riguarda temi e saggi? Non è raro che il Ministero dell’Istruzione sfrutti anniversari e temi di attualità per ideare le tracce della prima prova. Ecco perché tra le ricorrenze che potrebbero spuntare nello scritto di italiano, più di 1 maturando su 4 mette in prima posizione le 70 candeline della Repubblica Italiana, quasi 8 punti in più rispetto all’ultimo totoesame. Al secondo posto troviamo invece i 100 anni della formulazione della teoria della relatività di Einstein. Ci scommette il 16% dei maturandi, quasi 5 punti in meno rispetto a un paio di mesi fa. Il 30° anniversario del disastro di Chernobyl, con l’approvazione di quasi il 15% degli studenti, ruba il terzo posto ai 30 anni dal maxi processo alla mafia, medaglia di bronzo dell’ultimo totoesame.
Tra i temi di attualità su cui il Miur vorrebbe provare i maturandi, con oltre il 37% di scommesse si guadagnano il primo posto Isis e terrorismo che riescono a rimanere in pole position nonostante la perdita di più di 8 punti. Resta stabile in seconda posizione pure la tematica dei diritti delle coppie omosessuali che guadagna quasi 6 punti passando dal 13% di un paio di mesi fa all’attuale 18%. Fermo al terzo posto anche il tema dell’immigrazione che guadagna qualche punto con il 15% ragazzi che ci scommettono.
Un totoesame realizzato anche grazie all’aiuto degli insegnanti. Il 57% dei maturandi ne parla con loro, dato che si compone da un 40% di chi lo fa ogni tanto e da un 17% che invece interrompe spesso le lezioni per parlarne. A non aver comunque mai speso nemmeno una parola con i suoi prof è il 43% degli studenti. Tracce della prima prova online prima del tempo: quanto peso si dà alle indiscrezioni sul web? “Non è vero, ma ci credo” per il 51% dei maturandi che dà alle indiscrezioni un peso medio: le segue, ma non ci fa troppo affidamento. Non ci crede per niente oltre il 37% dei maturandi mentre a dargli un’attenzione elevata è comunque 1 su 10.