Dopo il clamore causato dalle dichiarazioni del divo sulla sua malattia, il portavoce precisa: "Si riferiva alle cause in generale"
Michael Douglas © LaPresse
"Michael Douglas non ha mai detto che il sesso orale è stata la causa del suo cancro alla gola, ma solo che quella pratica è una delle cause possibili di quel tipo di tumore". Con questa dichiarazione rilasciata ai media americani, Allen Burry, il portavoce del divo, rettifica la rivelazione fatta da Douglas, in una intervista al "Guardian", e aggiunge, come riporta il "Washington Post": "Si è parlato delle cause della malattia in generale".
Cancro e sesso orale, due concetti drammaticamente collegati e di cui si parla poco, su cui la star hollywoodiana ha voluto porre attenzione. Facile pensare che l'attore, 68 anni, parlasse di se stesso dal momento in cui tutti sanno che, prima di sposare Catherine Zeta-Jones nel 2000, Douglas ha avuto una vita sessuale molto promiscua.
L'annuncio dell'attore "Il cancro alla gola può essere causato dal virus del papilloma umano, contratto praticando il cunnilungus, il sesso orale", ha trovato però il plauso della comunità scientifica americana convinta che si possa riaprire il dibattito sul vaccino contro il virus, che impiega circa vent’anni a trasformarsi in cancro.