La musicista stroncata a 24 anni da un cancro. Era direttore artistico dell'orchestra da camera dell'Accademia di Santa Sofia
E' scomparsa, a soli 24 anni, Carlotta Nobile, talentuosa violinista beneventana che, dal 2011, era stata colpita da un terribile melanoma metastatico. Nonostante la giovane età si era già fatta molto apprezzare ed era direttore dell'orchestra da camera dell'Accademia di Santa Sofia. La Nobile negli ultimi mesi aveva raccontato, in forma anonima, la sua battaglia con la malattia attraverso le pagine di un blog.
Il blog si chiamava "Il cancro e poi", e Carlotta scriveva "lottando contro 'il coccodrillo', non bisogna aver paura di parlarne. Io combatto aspettando il mio 'E Poi...'". Da quando aveva scoperto di essere malata, aveva affrontato il suo destino con forza e con la volontà di cercare qualcosa di positivo anche nel dolore e nel dramma.
"Sia che stiate lottando contro questa malattia, sia che conosciate qualcuno che la sta vivendo, sia che arriviate qui per semplice curiosità, sentitevi liberi di parlarne, come forse nella vita di tutti giorni non amiamo fare" scriveva Carlotta che comunque si firmava C., quasi a sottolineare che la sua era la storia di una persona comune e non quella dell'artista celebre. "Perché solo raccontando il cancro si può apprezzare davvero la vita e tutto il meraviglioso che essa ci regala - continuava -. Perché solo smettendo di dare tutto per scontato si può cominciare a considerare ogni attimo un dono, una conquista, un piccolo-grande miracolo. Perchè, vicini o lontani, siamo tutti uniti in un abbraccio".
Carlotta se ne è andata in silenzio e le esequie si sono svolte mercoledì. Da quando la notizia si è diffusa, la bacheca della pagina Facebook collegata al blog è un susseguirsi di messaggi di cordoglio, di addio commosso, di arrivederci.
La sua carriera, ricca di onorificenze e riconoscimenti, era iniziata a 17 anni, con un diploma di violino conseguito al Conservatorio con lode e menzione d'onore.