A portare in tribunale l'ex numero uno di Miramax stavolta è l'attrice inglese Kadian Noble
© ansa
Il produttore hollywoodiano Harvey Weinstein, al centro dello scandalo relativo alle molestie sessuali, è stato accusato anche di sfruttamento della prostituzione. In una causa presentata a New York, l'attrice inglese Kadian Noble sostiene infatti che la società del produttore ha "facilitato consapevolmente" i viaggi all'estero di Weinstein, durante i quali lui avrebbe "reclutato attrici per incontri sessuali forzati dietro promessa di lavoro".
L'attrice britannica sostiene anche che l'ex numero uno di Miramax l'avrebbe costretta ad atti sessuali in una camera d'albergo in occasione del Festival di Cannes nel 2014. Nella denuncia si afferma che Weinstein chiamò un producer della società, il quale disse all'attrice che doveva essere "una brava ragazza e fare qualunque cosa lui desiderasse". E che "se lo avesse fatto avrebbero lavorato" ancora con lei.