La conduttrice e autrice traccia il bilancio di quest'anno con uno sguardo sul futuro
© Ufficio stampa
Reduce dalle due finali di "Amici" all'Arena di Verona col tironfo di Gerardo e Alessandra, Maria De Filippi ammette: "Mi è piaciuta moltissimo la scelta di tener fuori le liti tra professori e alunni". Si va verso "Amici 12": "Mi piacerebbe la finale fosse di 5 serate consecutive e con la presenza dei Big della musica. Ad esempio, Antonacci potrebbe venire a cantare tutto il suo repertorio". Belen assente alla finalissima? "Delusa dai fischi".
Soddisfatta di questa edizione?
Moltissimo. Il 'Sanremino' nasce dal fatto che Pier Silvio Berlusconi ci ha chiesto di andare in onda al sabato che non è il pubblico delle altre sere, i ragazzini escono. Dunque abbiamo pensato di allargare il bacino di telespettatori con la formula talent-varietà, invitando i comici e i superospiti nella giuria esterna che si sono prestati a gag varie. La finale è stata una festa e non con il clima della gara.
Meno liti e più musica?
Abbiamo tolto le liti tra professori e alunni. Noi stessi non ne potevamo più di sentire discutere sempre degli stessi argomenti triti e ritriti. Mai messo in dubbio la buona fede delle litigate anche perché avvenivano prima, durante e dopo la scuola. Abbiamo azzerato le polemiche facendo preparare i ragazzi dagli assistenti dei professori in modo da evitare che tra alunno e maestro si creasse un legame simbiotico tanto da proiettare le aspettative sulla vittoria di un ragazzino.
Come mai Belen non era presente alla finalissima?
Alla fine ha preso la decisione di non ballare, era liberissima di farlo. E' rimasta delusa dai fischi che il pubblico le ha rivolto la sera prima.
"Amici 12" si farà?
Al momento attuale, dico di sì.
La presenza eventuale delle stelle della musica per la nuova edizione, non sarebbe un nuovo Sanremo?
No, perché non sarebbe obbligatorio il discorso degli inediti e il clima è diverso. Comunque il mio sogno resta una finale di cinque serate consecutive è meglio perché così non si perde il filo del discorso e delle esibizioni dei ragazzi che hanno la possibilità di esibirsi in modo continuativo. L'ho proposto a Pier Silvio Berlusconi e mi hanno dato due serate il venerdì e il sabato ma tornerò alla carica. Con lui ci vedremo il 21 maggio.
Quali sono le condizioni per il rinnovo del contratto?
Come sempre quello di lavorare in modo autonomo e fare cose in cui credo molto. Se mi offrissero di condurre "Il pranzo è servito" non potrei mai accettare.
La casa di produzione Fascino potrebbe pensare di produrre altri programmi?
Rimane un sogno quello di produrre anche per altre Reti ma al momento non è fattibile. Non siamo Magnolia né Endemol e il nostro numero di dipendenti, già impegnati con i programmi che vanno in onda, non sono sufficienti ad affrontare nuove sfide.