IN DIRETTA SU CANALE 5

Celentano, crisi e canzoni con "Rock Economy"

Adriano presenta un successo dietro l'altro e qualche volta ammette: "Ho dimenticato il testo"

10 Ott 2012 - 09:18
 © Ansa

© Ansa

Ancora più emozionato della prima serata che ha segnato il boom di ascolti su Canale 5, Adriano Celentano apre "Rock Economy" dell'Arena di Verona dimenticandosi anche le parole di alcune sue canzoni ("18 anni senza concerti sono tanti"). Ricca scaletta di successi da "Una carezza in un pugno" ad "Azzurro". Discorso sulla crisi e la sua soluzione ("credere nella natura" e "i ricchi daranno una mano a ricostruire"). Morandi omaggia Dalla.

VERONA IN TILT E CACCIA AI BAGARINI
Verona in tilt per le migliaia di persone che si stanno dirigendo al secondo concerto. La polizia municipale spiega che i parcheggi del centro sono esauriti e vigilano contro i bagarini che offrono biglietti di gradinata a 250 euro.

LO STESSO INIZIO DELLA PRIMA PARTE

La seconda parte del concerto inizia esattamente come la prima con le voci di Cristina Bianchini, giornalista del Tg5, e dell'attore Valerio Amoruso, su un testo di Rifkin e Latouche.

ADRIANO APRE CON "MONDO IN MI 7a"
Il primo brano scelto dal cantante, che appare vestito sempre con lo stesso cappellino di lana e con abito scuro del primo concerto, per aprire lo show è "Mondo In MI 7a", che affronta temi di denuncia sociale. "Staremmo freschi se nel mondo succedessero tutte queste cose - dice interrompendosi - I giornali esagerano sempre un po', guardate quello che hanno scritto su Al Bano, che è qui stasera", dice riferendosi al collega in platea. Ovazione calorosa del pubblico a fine esecuzione. Seconda canzone scelta è "Soli". In diversi punti il cantante non ricorda le parole della canzone ma il pubblico lo aiuta.

DIMENTICA LE PAROLE. "NON RIESCO A LEGGERE IL GOBBO"
Durante l'esecuzione di "L'arcobaleno" Celentano si ferma per un secondo "Non riesco a leggere il gobbo" e sorride, un gesto tenero che il pubblico apprezza perciò applaude. Poi è la volta di "Storia D'Amore", un testo intenso che culmina con "Coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo non certo il suo cuor". E poi ancora "Ringo" con un coro gospel.

"E' STATA DURA PREPARARE QUESTI DUE CONCERTI"
"E' stata un po' dura preparami per questi due concerti, non mi ricordavo più i testi delle canzoni, 18 anni sono tanti. Qui a Verona andavo in giro e la gente mi vedeva che parlavo da solo, ripassavo le parole, e a volte scambiavo un testo con un altro".

"IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK" E L'ARENA CANTA

Adriano chitarra in braccio e seduto ripropone "Il ragazzo della Via Gluck" anche durante la seconda serata ma stavolta lascia cantare tutta l'Arena per gran parte della canzone.

DANZA E MUSICA PER "YUPPI DU"
Per uno dei brani più storici di Adriano "Yuppi Du" il corpo di ballo intrattiene nella prima parte con una coreografia pensata ad hoc.

"LA CRISI E' IN OGNUNO DI NOI"
Adriano si ferma per un lungo discorso di sette minuti sulla situazione dell'uomo e della crisi. "E' ridicolo pensare che il casino che sta succedendo nel mondo sia riconducibile solatanto alle meschine speculazioni economiche. - dice - Quelle non sono altro che una crisi che ha radici molte più profonde. Le sue onde sismiche si sono propagte per tutta la terra e l'epicentro è in ognuno di noi. Il senso della vita a volte ci sfugge. Stare insieme tutti significa che possiamo essere uniti e legati anche quando siamo soli. Ci vuole la capacità e la potenza di riunirci tutti insieme in un unico ideale ossia l'arte che è nella natura e viene da Dio. Combattiamo per la bellezza e per un ideale che ci accomuna". E poi canta "Cammino" attualizzando il testo, "Straordinariamente" e di nuovo "Pregherò".

"I RICCHI DARANNO UNA MANO A RICOSTRUIRE"
Insomma per Adriano "c'è la possibilità di ricostruire il patrimonio dell'Italia noi possiamo ricostruirlo perché è di questo che abbiamo bisogno per non sentirci slegati l'uno dall'altro. E stavolta, sentite cosa vi dico, anche i ricchi ci daranno una mano. Alcuni ricchi come Leonardo Del Vecchio della Luxottica, Benetton, Prada, lo stesso editore di questa trasmissione che è grazie a lui che si è potuta fare, i padroni della Fiat".

"DARE A POVERI STESSE CONDIZIONI DI RICCHI"

"E' arrivato il momento di dare ai poveri le stesse condizioni di cui godono i ricchi... - spiega il cantante - Le stesse condizioni di bellezza di cui godono i ricchi. Ai poveri non basta più dare una casa, bisogna dare la casa".

TORNA MORANDI E PARTE LO SCHIAFFETTO

Dopo il successo della prima serata torna Gianni Morandi, bussa ancora la porta ed entra in scena cantando "Un mondo d'amore" e poi chiede ironicamente che fine abbiano fatto gli economisti della sera precedente. A quel punto Adriano dà uno schiaffetto affettuoso all'amico.

L'OMAGGIO A DALLA CON "CARUSO"
Gianni Morandi canta commosso uno dei brani più famosi di Dalla "Caruso". "Ci siamo incontrati diverse volte con lui. Ma so che è contento eh sta facendo di quei concerti che neanche ce li sogniamo", così Celentano. I due amici cantano "Sei Rimasta Sola". Adriano intona "Una carezza in un pugno" e l'Arena si scalda mentre Morandi si improvvisa paparazzo e lo fotografa sul palco. I due ripropongono in chiusura "Ti penso e cambia il mondo".

ULTIMO BLOCCO CON "AZZURRO" I FAN IMPAZZISCONO MA E' GIALLO
E finalmente Adriano canta uno dei suoi primi e più grandi successi "Azzurro", invocata dai fan e anche da Twitter. Ma durante il secondo blocco pubblicitario, concordato con la produzione, Adriano inizia a cantare per questo la pubblicità si interrompe e subito riprende la diretta su Canale 5. E' giallo. Il concerto prosegue con "Anna Parte" e chiusura a tutto rock con "Prisencolinensinainciusol".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri