A "L'Intervista" la confessione shock della cantante sulla violenza all'interno della sua famiglia
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“Ho visto mio padre prendere a calci mia madre per farla abortire all'ottavo mese di gravidanza”. Le parole di Loredana Bertè – a L'Intervista di Maurizio Costanzo - sono di quelle che non possono lasciare indifferenti. In una lunga confessione, sulle note delle sue canzoni più famose, l’artista ripercorre la difficile infanzia vissuta tra un “padre padrone” come lei stessa lo definisce e la mancanza di amore da parte della madre. "Era un bastardo, sono contento che sia morto". E svela anche il ruolo della sorella Mia Martini: "Nelle giornate particolarmente violente, mi portava al luna park per farmi uscire di casa". Ed è proprio da qui che prende il nome il suo nuovo singolo: "Il mio luna park è maledetto, perché è un luogo che mescola amore e odio".